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Volume

Note Storiche Informative Sulla Fondazione Di Una Sezione UCIIM Nella Provincia di Cosenza a Lungro

Iter burocratico per la costituzione della Sezione

 

 

 
Collana: Sezioni UCIIM nella Provincia di Cosenza Volume 3
   
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22-12-16

 

 

 

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Note sul volume

LA BACHECA

 
Titolo

Note Storiche Informative Sulla Fondazione Di Una Sezione UCIIM Nella Provincia di Cosenza a Lungro.

Iter burocratico per la costituzione della Sezione

Natura Monografia
Autore Franco Emilio Carlino 
Tipo documento Testo a stampa
Pubblicazione Rossano (Cs): Copycenter
Anno Maggio 2016
Descrizione Opera illustrata
Pagine 296 
Misure del volume cm. 24 x 17
Soggetto dell'opera UCIIM Provinciale Cosenza - Sezione Lungro
Paese di pubblicazione Italia
Lingua di pubblicazione Italiano
   

Nota dell'autore

 

Lo scopo della presente pubblicazione, in unica e inedita copia, è quello  di salvaguardare la memoria di un cammino associativo basato sulla convinzione, sulla saggezza e la riflessione, che consentirono di realizzare, in un breve lasso di tempo, un interessante progetto associativo finalizzato all’apertura di Sezioni UCIIM e alla diffusione del pensiero ucimino all’interno della provincia di Cosenza.

     Progetto che in due anni e mezzo permise di fondare tre nuove Sezioni nelle Diocesi di Cassano allo Ionio, San Marco Argentano e Lungro, e molte altre in procinto di essere aperte, ma che numerosi motivi, sui quali non è il caso di soffermarsi, lo hanno interrotto facendo così venir meno anche la possibile trasmissione della presente testimonianza attraverso una pubblicazione che ne approfondisse le ragioni di tale azione e successo, degli obiettivi conseguiti e del diffuso entusiasmo palpabile  in tutto il territorio provinciale.

     Il tempo, e la storia certamente offriranno al momento opportuno le argomentazioni e le spiegazioni per le quali un Presidente Provinciale insieme a tutto il Consiglio Provinciale Uciim di Cosenza, nonostante gli eclatanti risultati conseguiti per numero di Sezioni aperte, per numero di iscritti, tanto da risultare la prima provincia in Italia, e per numerosi altri positivi fattori, fecero la sofferta scelta di rassegnare in blocco le proprie dimissioni lasciando l’Uciim.   

     Gli appunti del presente diario di bordo sono esclusivamente il risultato di una scrittura prodotta al momento sotto la spinta del sentimento e della passione quindi non hanno subito nessuna rivisitazione. Pertanto, è molto probabile che nel corso della lettura si possono riscontrare refusi, errori di forma e forse anche grammaticali.

     Di ciò si chiede scusa a quanti avranno l’opportunità di consultarlo presso la Biblioteca Civica di Rossano, che nel tempo ne custodirà la memoria storica.

     Qualora il contenuto dovesse successivamente riscontrare i favori per una possibile pubblicazione il tutto sarà rivisto e sistemato.

                                                                                 Franco Emilio Carlino

 

PRESENTAZIONE

UCIIM DELLA PROVINCIA DI COSENZA:

UN LUNGO CAMMINO DI AMICIZIA, DEDIZIONE, PASSIONE

Prof.ssa Maria Teresa Lupidi Sciolla,

Presidente Nazionale UCIIM                                                                        

Amicizia, dedizione, passione: sono i termini che meglio descrivono il cammino percorso dall’UCIIM della Provincia di Cosenza.

     L’amicizia è il sentimento che lega i tanti soci in un’attività intensa e solerte, sempre tesa al Bene Comune e all’edificazione di una Comunità Educante che abbia al centro il discente e il suo bisogno di imparare e di essere educato.

La dedizione è la virtù che ha sorretto il lavoro dei soci e ha ispirato le numerose iniziative e gli innumerevoli incontri promossi dal Presidente, prof. Franco Carlino, che nel giro di pochi anni - tra il 2007 e il 2009 – ha portato le sezioni provinciali da due a cinque. Alle sezioni di Paola e di Mirto-Rossano si sono aggiunte quelle di Cassano, San Marco Argentano e Lungro, e in tal modo non solo si è estesa capillarmente l’Associazione sul territorio, ma si è anche conseguito l’importante obiettivo di essere presente con una Sezione UCIIM in ogni Diocesi provinciale.

     Il raggiungimento di tali risultati è possibile solo quando l’impegno è animato da passione autentica e sincera, che non si ferma di fronte agli ostacoli e riesce a “contagiare” i colleghi, trasformandoli in compagni di viaggio. Non si tratta di mero entusiasmo, ma di motivazione profonda, sostenuta da sicura professionalità. Sfogliando gli “appunti di viaggio” che riassumono il percorso dall’aprile 2007 al maggio 2009, si è colpiti dalla programmazione minuziosa di ogni attività, dalla cura per i dettagli, dall’attenzione per ogni aspetto delle iniziative, a partire da quello spirituale. I temi proposti per corsi e convegni illuminano infatti l’attualità con una visione “alta”, ispirata ai grandi Maestri della Cristianità. Ne emerge una concezione della scuola che riesce a coniugare da un lato la continuità con la nostra migliore tradizione educativa e didattica, dall’altro l’interesse per le innovazioni più valide, mai assunte acriticamente ma sempre studiate e rielaborate con spirito di cristiana condivisione e partecipazione.

L’UCIIM della Provincia di Cosenza ha saputo realizzare nel concreto i fini indicati dall’art. 3 dello Statuto, dove al primo posto si cita quello di “promuovere ed attuare la formazione spirituale, morale e professionale dei Soci”. In un viaggio che, siamo certi, giungerà a mete sempre più lontane.

Da: Indirizzo di saluto alle cinque Sezioni Uciim della Provincia di Cosenza in occasione della Seconda Giornata di Spiritualità.

Altomonte (CS) – Sala Rezetti, 14 giugno 2009   

 

   

PREFAZIONE

A PROPOSITO DELLA SEZIONE UCIIM DI LUNGRO

 di Angela Castellano Marchianò, già docente Latino e Greco nei Licei

Per tante ragioni di vicinanza, non solo chilometrica, ma soprattutto culturale e professionale, per la lunga amicizia e reciproca stima che mi legava sinceramente all'allora Consulente Ecclesiastico, ora Vescovo della Diocesi di Oppido-Palmi, Mons. Francesco Milito, la Sezione UCIIM di Mirto-Rossano, attiva, numerosa, motivata, mi ha vivamente attirata e via, via coinvolta nella sua vita associativa, curata su ogni piano, aggiornata sulle politiche scolastiche e culturali, sempre spiritualmente approfondita e propositiva.

     Pertanto, quando, all'interno di essa, 1'amico collega, prof. Franco Emilio Carlino, presenza assidua di animatore della suddetta sezione rossanese, assunse, a seguito della statutaria elezione, la responsabilità di Presidente Provinciale sul grande territorio della provincia di Cosenza, il suo impegno associativo organizzativo si moltiplicò per quante Diocesi sono costituite intorno alla Chiesa metropolitana di Cosenza, dato che ciascuna Sezione UCIIM si deve identificare con la dimensione diocesana.

     Ora, la Diocesi di Cosenza, anche se in travaglio ricostruttivo, aveva delle presenze ucimine, sia in città, sia in periferia, come ad esempio, a Paola; la Diocesi di Rossano era naturalmente bene rappresentata, come già si è detto, per cui mancavano all'appello tre Sezioni diocesane, Cassano, San Marco e, fanalino di coda, Lungro.

     Le due più popolose, soprattutto in termini di Istituti scolastici di ogni ordine e grado, contattate dal Prof. Carlino, nelle persone dei rispettivi Vescovi e di colleghi, docenti o dirigenti, più sensibili e disponibili a mettersi in gioco sul piano professionale-associativo, risposero con vivacità di numeri e di proposte, restava fuori la piccola Diocesi, o meglio Eparchia degli italoalbanesi di rito bizantini-greco, limitata nei numeri sia della popolazione complessiva, sia di Istituti scolastici, in particolare di grado superiore.

     Il Presidente provinciale non arretrò neanche di fronte a tale limite: chiese al Vescovo, Mons. Ercole Lupinacci, di essere ricevuto; gli espose il quadro dell'UCIIM, peraltro già noto al Vescovo, che in gioventù era stato per qualche anno docente di italiano e latino presso il Liceo Classico di San Demetrio Corone, e ne ebbe congratulazioni ed incoraggiamento a procedere fiducioso anche con i colleghi arbëreshë.

     A questo punto, il quadro provinciale era completo, anche se in corso d'opera; l'approvazione dei Vescovi piena; i colleghi pronti a spendersi erano stati individuati, anche se in numeri non esorbitanti: che cosa occorreva per sentirsi in regola con la vita associativa dell'Unione Cattolica Italiana degli Insegnanti Medi, a cui nel tempo si sono associati anche gli insegnanti elementari?

     Bisognava vivere la vita associativa; bisognava seguire i dettami democratici e professionali dello Statuto UCIIM; bisognava incontrarci, conoscerci, confrontarci, organizzarci consapevolmente, prima sul piano sezionale, poi su quello provinciale.

     Fu questo il compito, l'impegno, l'azione instancabile del Prof. Franco Emilio Carlino, prima con ciascuna sezione neo-nata, poi con le cinque sezioni insieme, con appuntamenti sistematici, regolari, interessanti, svolti su tutto il territorio provinciale, in siti storicamente, paesaggistici e gastronomici sempre interessanti e piacevoli, così da creare un clima di amicizia, di collaborazione e di solidarietà fra le varie componenti, ora più esperte, ora ai primi passi, come in particolare, la nostra, la Sezione di Lungro, ultima nata, esigua nei numeri, ma molto bene accetta per le sue peculiarità culturali, sociali, linguistiche!

     Non fummo allora, e non siamo tuttora, molti tra soci e simpatizzanti, ma la Sezione di Lungro è nata, e vive, con la sua dimensione "ridotta”, ma consapevole di rappresentare una tradizione educativa quale fu nel tempo quella del Collegio italo-albanese di Sant'Adriano, ed una presenza ecclesiale preziosa storicamente e spiritualmente, quale appunto quella della Chiesa Cattolica in Calabria e oltre nell' Italia continentale.

     Seminata dunque la presenza dell'UCIIM in tutta la Provincia di Cosenza, il Presidente Carlino ha dato il via, con entusiasmo e perseveranza ad una regolare vita dell'“Unione”, sostenendo in ciascuna Sezione lo spirito di appartenenza che la contraddistingue: elezioni dei responsabili, formazione dei Consigli, incontri sistematici di aggiornamento e di reciproca collaborazione, in senso professionale ed umano.

     Posso dire che sono stati momenti molto belli ed apprezzati, condivisi, utili per la crescita di tutti e di ciascuno, dal punto di vista sia professionale che spirituale, giacché in ogni Sezione diocesana il Vescovo ordinario ha nominato volentieri il rispettivo Consulente ecclesiastico, che fu pure affiancato dal Consulente cui spettava il compito provinciale.

     Per concludere, direi che anche dal punto di vista civico-sociale l’incentivazione di una Associazione educativa, come l'UCIIM, specificamente ambito provinciale è un contributo prezioso alla formazione di personalità docenti sensibili e capaci di assumere i compitivi formativi delle coscienze dei “piccoli” che saranno un giorno cittadini-protagonisti della vita del loro territorio in Calabria

     Il nostro plauso più sincero al Presidente Provinciale Franco Emilio Carlino per quanto ha operato e, con il suo particolare-carisma di storico, continua ad operare per tutti noi, suoi amici e colleghi, per la Scuola, per I'UCIIM, e per la sua terra.

San Demetrio Corone, 5 maggio 2016

 

BREVE RELAZIONE DI APERTURA DELLA SEZIONE UCIIM DI LUNGRO

 di Giulia Pacella, Presidente della Sezione UCIIM di Lungro

Quando nel novembre del 2008 venimmo invitati al Seminario italo-albanese di Cosenza per un Consiglio Pastorale Diocesano, non avremmo mai pensato che avremmo dato vita ad una nuova associazione, anche se ci disponemmo ad ascoltare con attenzione il Presidente Provinciale UCIIM. Il prof. Franco Emilio Carlino allora presidente provinciale dell'UCIIM, mosso dall'affetto che lo legava alla Associazione e desideroso di farla conoscere ed espandere nella Provincia, questa contava praticamente solo della sez. di Mirto-Crosia numerosa e attiva, e, profondamente convinto che una associazione di docenti cattolici che, per statuto, annovera tra i suoi membri la presenza di un Consulente Spirituale deve operare in armonia con la Diocesi di appartenenza, aveva già preso contatto con Monsignor Lupinacci,  allora Vescovo dell’Eparchia greco-bizantina di Lungro e questi lo aveva invitato a presentare l'Associazione nel Consiglio pastorale diocesano. I1 prof Carlino, accompagnato da un suo collaboratore, con l'entusiasmo e la carica che lo contraddistingue, coinvolge l'assemblea ed entusiasma i docenti presenti che si attivano per un incontro successivo a Cantinella di Corigliano presso le suore Basiliane nella sede della Scuola materna "San Nilo” il 15 aprile 2009, dove con regolare procedimento e votazione, viene costituita la sez. UCIIM di Lungro che vede come presidente la Prof.ssa Giulia Pacella, vice presidente la Prof.ssa Serafina Ferraro e cassiera la Prof.ssa Angela Castellano.

     Il Presidente Carlino che si era incaricato di espletare tutti i passi necessari presso la sede centrale di Roma perché la nascente sezione di Lungro venisse attivata, consegna alla nuova presidente tutta la documentazione, la sprona ed incoraggia ad intraprendere questo nuovo percorso, la consiglia e si mette a completa disposizione per ogni eventuale necessità. La nuova Sezione motivata dall'entusiasmo del Presidente Carlino, viene coinvolta dallo stesso nelle operazioni del rinnovo del Consiglio Nazionale e, con il consulente spirituale nominato dal Vescovo nella persona di Papàs Vittorio Scirchio, comincia a muoversi in maniera autonoma. La realtà territoriale della Diocesi di Lungro non sempre facilita gli incontri e le attività formative, tuttavia i soci della Sezione trovano sempre, in occasione del tesseramento, la possibilità di vivere un momento di spiritualità e di fraterna convivialità.

     Diversi sono stati gli incontri di formazione spirituale soprattutto in occasione dello studio del documento CEI: “Educare alla vita buona del Vangelo" che ha visto Papas Scirchio come relatore e la discussione partecipata dei soci che hanno portato le loro esperienze di docenti e di genitori. Meno frequenti gli incontri formativi vista la difficoltà di avere dei relatori esterni qualificati; tuttavia il Presidente ha cura di informare i soci di tutte le attività della vicina Sezione di Mirto-Rossano e di invogliarli alla partecipazione. Attualmente la Sezione, pur non annoverando un gran numero di soci, continua la sua attività con l'entusiasmo iniziale e ringrazia ancora l'ex presidente Carlino con stima e affetto.

Lungro, aprile 2016

 

PREMESSA

 Franco Emilio Carlino, già Presidente Provinciale UCIIM - Cosenza

A conclusione del disegno generale del Consiglio Provinciale UCIIM, per la Provincia di Cosenza, orientato alla fondazione di una rete di Sezioni sul territorio di pertinenza, con la partecipazione impegnata delle singole Diocesi, a distanza di quasi sette anni dalla mia definitiva conclusione di lasciare, dopo trenta anni di militanza, l’Associazione Professionale Uciim (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi), mi è apparso sensato procedere alla sistemazione di un collettivo vissuto associativo tramite alcune pubblicazioni, che come memoria storica ne documentassero il bilancio dell’azione preparatoria e delle numerose attività realizzate indispensabili alla loro iniziale organizzazione e costituzione. Spinto così dalle molteplici manifestazioni di approvazione al lavoro fatto e dirette all’allora progetto del Consiglio Provinciale UCIIM, per la Provincia di Cosenza, indirizzato alla creazione di una rete di Sezioni sul territorio provinciale, sostenuto dall’interesse delle cinque Diocesi, come già fatto per le due precedenti Sezioni di Cassano e San Marco Argentano ho dato corso alla narrazione e alla catalogazione degli atti che portarono alla fondazione della Sezione di Lungro, anche in questo caso per tenere viva la memoria storica e non dimenticare quanto di positivo in quella stagione, insieme ad un gruppo di amici, fu realizzato, ma anche per testimoniare il bilancio delle tante attività compiute necessarie alla sua iniziale strutturazione e fondazione. È appunto con questo proposito che questa breve collezione mi porta a questa terza pubblicazione con il volume dal titolo: Note storiche informative sulla fondazione di una Sezione Uciim, nella Provincia di Cosenza, a Lungro - Iter burocratico per la costituzione della Sezione. Volume 3. Il criterio utilizzato per la elaborazione del presente libro è lo stesso messo in atto per i primi due volumi relativi alle Sezioni di Cassano allo Ionio e di San Marco Argentano.

    Anche questa fu una Sezione alla quale dedicai me stesso perché venisse a costituirsi. Sono certo che ancora oggi è l’unica Sezione a livello Nazionale di Lingua Greco-Albanese. L’unico rammarico, non aver avuto il tempo di aiutarla a crescere, come invece era necessario fare, fino alla sua conclusiva consolidazione in modo tale che nella stessa potesse attecchire un più forte senso dell’appartenenza all’Unione.

     Il Volume, come strumento di certificazione, riporta la complessa procedura amministrativa per l’apertura della Sezione avviata e realizzata nel territorio diocesano di Lungro e fotografa la sua composita realtà scolastica, che grazie al fondamentale contributo di collaborazione di S.E. Mons Ercole Lupinacci, vescovo della Diocesi, si è aperta ad una nuova prospettiva di collaborazione nel campo dell’associazionismo cattolico all’interno di una più vasta rete interdiocesana nella provincia di Cosenza quale quella dell’UCIIM che dall’atto del mio insediamento a Presidente Provinciale auspicai di realizzare, quale punto di confronto per la formazione e l’aggregazione dei diversi docenti e perché si potesse fornire il necessario contributo alla crescita consapevole della comunità.

     Lungro, fu la terza Sezione ad essere aperta dopo quella di Cassano allo Ionio e San Marco Argentano ed insieme a quelle di Mirto-Rossano e di Paola già presenti costituirono la prima vera rete interdiocesana ucimina a livello provinciale in campo nazionale, con una Sezione per ogni Diocesi. Lo sforzo messo in atto, perché interrotto, non bastò e impedì l’apertura di altre quattro sezioni in embrione ed in procinto di essere fondate.

    La fonte dei dati utilizzati sono state le informazioni attinte da un imponente e consistente Diario di Bordo riguardante gli Atti del Consiglio Provinciale UCIIM. Un diario di viaggio dal quale in precedenza erano maturate due distinte pubblicazioni dal titolo: L’Uciim nella provincia di Cosenza - Nuove realtà e prospettive  - “Appunti di viaggio 2007 – 2008”, - “Continuare a seminare” – “La speranza, l’entusiasmo, l’azione, gli obiettivi raggiunti”- Volume 1°, 2009 e L’Uciim nella provincia di Cosenza - Nuove realtà e prospettive  - “Appunti di viaggio 2008 – 2009”, - “Continuare a seminare” – “La speranza, l’entusiasmo, l’azione, gli obiettivi raggiunti”- Volume 2°, 2010.

     La presente pubblicazione raccoglie, inoltre, i momenti più salienti della costituzione della Sezione di Lungro, le assemblee, le relazioni, i documenti e l’inizio di una nuova realtà associativa, il tutto accompagnato anche da un considerevole quanto rilevante carteggio fotografico.

     La sua nascita consolidò il nuovo impulso ucimino che vide così crescere a livello provinciale in maniera esponenziale anche il numero delle adesioni e aprirsi a una nuova mentalità che è stata quella di fare rete, regole che dal primo istante caratterizzarono la filosofia, i propositi e l’azione del nuovo Consiglio Provinciale, spinto anche a dare nuova linfa a un territorio per molto tempo non adeguatamente valorizzato, fornendo un interessante servizio non solo nel campo della formazione personale, ma anche spirituale.

     L’entusiasmo della nuova Sezione di Lungro si andò così a sommare a quello delle Sezioni già esistenti e di Cassano allo Ionio e San Marco Argentano appena fondate allargando in questo modo la grande famiglia ucimina.

     Lo scopo della presente pubblicazione, come già accennato, rimane quello di tenere viva la memoria storica e per non cancellare quanto di positivo è stato realizzato.

     Si coglie, inoltre, l’occasione per ringraziare, in modo particolare S.E. Mons Ercole Lupinacci e quanti a questo progetto contribuirono sostenendo il nostro impegno e la nostra responsabilità secondo un progetto di volontariato operante sul territorio, insieme alla Chiesa come cammino di laici impegnati nella fede, nella speranza e nella carità.

   

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Ultimo aggiornamento: giovedì, 22 dicembre 2016                                                                                                                                                                                                             Copyright © Franco Emilio Carlino.Tutti i diritti riservati

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