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RASSEGNA STAMPA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE UCIIM COSENZA

    Mandatoriccio (CS) -  Rione Cona

 

  Mandatoriccio (CS)  - Via Cava

 

 

21-02-12

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Da “il Quotidiano”, 2 Gennaio 2009

La soddisfazione di Carlino per il lavoro svolto nell'ultimo anno

Uciim, tempo di bilanci

II presidente provinciale in città per le verifiche

Giacinto DE PASQUALE

   CORIGLIANO - La verifica delle attività trimestrali è stato uno degli argomenti trattati, nei giorni scorsi in città, nel corso del Consiglio provinciale dell'Uciim (as­sociazione   professionale cattolica di docenti, dirigen­ti e formatori) Cosenza. La giornata è iniziata con il ra­duno dei soci e la celebrazio­ne eucaristica presieduta da mons. Francesco Milito, consulente regionale Uciim.

I lavori sono stati avviati dal Presidente provinciale, Fianco Emilio Carlino, ed erano presenti all'incontro i consiglieri provinciali pro­venienti dalle sezioni di Mirto-Rossano (Maria Marcia­no, segretario del Consiglio, Vittoria De Luca, Vicepresi­dente vicaria, Antonio Ro­mano, Emanuela Simari, Aldo Platarota); le presiden­ti sezionali Mirella Renne Tassone per Mirto-Rossano; Rosella Varcasia per Cassa­no all'Ionio e Tullio Di Cian­ni neo Presidente eletto per la sezione di San Marco Ar­gentano, la consigliera cen­trale, Anna Bisazza Madeo e il presidente regionale, Francesco Caravetta. Han­no assistito ai lavori anche alcuni soci della sezione di Mirto Possano, di Cassano e i componenti del neo diretti­vo di San Marco Argentano.

Nell'intervento di apertura il presidente provinciale Carlino ha sottolineato, tra l'altro, come: "Oggi a di­stanza di un anno esatto dall'inizio del nostro pere­grinare attraverso le cinque diocesi della provincia, regi­striamo con orgoglio di aver conseguito tutti gli obiettivi prefissati e di avere rag­giunto lo scopo di creare a li­vello provinciale una rete interdiocesana di sezioni ca­pace di poter fare rete. Esempio vincente della no­stra attività, sono stati e continuano ad essere questi nostri consigli itineranti sul territorio, ciò ha infatti consentito di approfondire la conoscenza reciproca dei soci, di condividere difficol­tà ed entusiasmi delle rin­novate sezioni, di collaborare per dare nuovo impulso e slancio vitale all'Uciim nella nostra provincia. E' stato un primo approccio per fare re­te - ha detto ancora Carlino -per socializzare, per condi­videre idee e progetti. Que­sta impostazione che ho for­temente voluto all'atto del mio insediamento ci ha per­messo oggi di essere più for­ti in termini di sezioni, tre sezioni in più e in termini numerici, il numero dei soci in provincia si è quasi rad­doppiato, ma quello che per me e più importante sono le numerose professionalità che sono entrate nell'Uciim ed il confronto positivo e co­struttivo di collaborazione, attenzione e disponibilità su più fronti avviato con le va­rie diocesi, con i nostri ve­scovi che ringrazio tutti per l'attenzione dimostrata. Questa è l'Uciim provinciale alla quale ho sempre pensa­to e creduto, ma che ritengo possa essere una esperienza da imitare e promuovere". Il presidente poi ha fornito i dati della crescita dell'Uciim in provincia, infatti i soci so­no aumentati dell'80%. I la­vori sono poi continuati con un proficuo dibattito e con gli interventi del presidente regionale. Franco Caravetta e della consigliera centrale, Anna Bisazza Madeo.

 
Da “il Quotidiano”, 26 Febbraio 2009

L’associazione Uciim ha organizzato a Cassano un incontro insieme a tanti esperti

L’emergenza educativa in un convegno

   CASSANO - L’Uciim, l’associazione professionale cattolica di dirigenti, docenti e formatori, sezione della Diocesi di Cassano lonio, presieduta da Rosella Varcasia, con il patrocinio della locale amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianluca Gallo, ha organizzato per sabato prossimo, con inizio dei lavori alle 17, un convegno sul tema: “L’Emergenza Educativa”. L’assise si svolgerà presso l’Auditorium “Francesco Toscano” della Parrocchia dei Sacri Cuori di Lauropoli. Il programma dei lavori, prevede, in particolare, la relazione introduttiva della presidente Rosella Varcasia, alla quale è stato affidato anche il compito di coordinamento degli interventi. Seguirà il saluto istituzionale del sindaco di Cassano, Gianluca Gallo, una Prolusione del vescovo, Mons. Vincenzo Bertolone, su: “L’ Emergenza educativa”. Sul medesimo argomento, sia pure con tagli differenti rapportati alle professionalità e ruoli dei partecipanti, relazioneranno, inoltre, Maria Teresa Lupidi Sciolla, Presidente Nazionale Uciim; Vincenzo Bova, Ordinario di Sociologia dei fenomeni politici Scienze Politiche - Unical; Rosaria Pupo, Sociologia della famiglia Scienze Politiche - Unical; Giuseppe Trebisacce Ordinario di storia della pedagogia Unical. Seguiranno, altri interventi di approfondimento, a cura di Francesco Caravetta, Presidente Regionale Uciim; Franco Carlino, Presidente Provinciale Uciim, Don Francesco Fallace, Consulente Ecclesiastico Uciim – Sezione  di Cassano Allo lonio, Anna Bisazza Madeo, Consigliere Centrale Uciim. Le conclusioni saranno tratte da Mons. Francesco Milito. 

 
Da “il Quotidiano”, 7 Marzo 2009

La formazione dei giovani analizzata sotto diversi aspetti

L'Educazione non si improvvisa - L'appello di monsignor Bertolone nel Convegno dell'UCIIM

Antonio IANNICELLI

   CASSANO - L’associazione cattolica italiana insegnanti medi (Uciim) in un convegno ha riflettuto e discusso su “Emergenza Educativa”. L’incontro, patrocinato dalla diocesi e dal comune di Cassano, è stato introdotto e coordinato da Rosella Varcasia, presidente della sezione Uciim di Cassano, la quale, nella sua introduzione “ha prospettato l’attualità della tematica, evidenziando come scopo del convegno fosse quello di dare un contributo alla risoluzione dell’emergenza”. A iniziare la serie delle riflessioni è stato il vescovo della diocesi, monsignor Bertolone, il quale ha posto la sua attenzione sull’emergenza educativa nel Meridione d’Italia, con particolare riferimento alle responsabilità della scuola e della famiglia. “Anzi - tutto la famiglia –ha affermato monsignor Bertolone - è tenuta a riconquistare coscienza del fatto che l’educazione dei figli non può cedere all’improvvisazione: i genitori, fonte di sicurezza affettiva, lungi dal rappresentare dei semplici amici, devono essere auctores. Anche il governo – ha proseguito il vescovo Bertolone - deve impegnarsi con gli opportuni investimenti, a partire dal “pianeta scuola”. È arrivato il momento dell’assunzione delle responsabilità e dell’inversione di rotta”. Poi è stato il turno del professor Vincenzo Bova, della Facoltà di Scienze Politiche dell'Unical, che, relazionando su “Identità interstiziale: giovani e valori nella società che cambia”, ha fornito un quadro rispecchiante “il cambiamento intervenuto nella formazione dei cittadini e dei rappresentanti politici e istituzionali, come responsabili di una variazione di quei riferimenti che un giovane in formazione seleziona”. Rosaria Pupo, docente presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Unical, ha evidenziato come “il mutamento di modello della famiglia, nel corso dell’ultimo mezzo secolo passato da un tipo prevalentemente matriarcale a uno multiforme, abbia inevitabilmente finito con l’influenzare i riferimenti valoriali”. Il professor Giuseppe Trebisacce, ordinario di Storia della Pedagogia all’Unical, ha, invece, affrontato il tema dell’emergenza educativa con particolar riferimento alla situazione del Mezzogiorno d’Italia, legandola alla più generale problematica della questione meridionale. Sono, poi intervenuti Francesco Caravetta (presidente regionale Uciim), Anna Bisazza Madeo (consigliere centrale Uciim), Francesco Carlino (presidente provinciale Uciim) e don Francesco Faillace (consulente ecclesiastico diocesano Uciim). Le conclusioni sono state affidate a monsignor Franco Milito, responsabile regionale Uciim.

 
Da “il Quotidiano”, 14 Marzo 2009

Un convegno dell’Uciim

Gli insegnanti e l’educazione

Giuseppe SAVOIA

   ROSSANO - II consiglio provinciale    dell'Uciim (Unione cattolica italiana insegnanti medi) di Cosenza, con la collaborazione del servizio diocesano di Rossano per il progetto culturale, promuove per oggi pomeriggio, alle ore 16,30, presso l'istituto Ma­dre Isabella De Rosis di contrada Frasso, allo scalo di Rossano, l’incontro pro­vinciale sul tema: "Emer­genza educativa oggi, nel­la lettura pastorale di un Vescovo".

Il programma dell'ini­ziativa prevede: i saluti del presidente    provinciale Uciim di Cosenza, Franco Emilio Carlino; Introdur­rà il Vescovo di Rossano-Cariati, Sua Eccellenza monsignor Santo Marcia­no; relazioneranno: S.E. monsignor Gianfranco Todisco. Vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa. Coordinerà gli interventi monsignor Francesco Milito, consu­lente regionale Uciim.

L'iniziativa, vista l'im­portanza dell'argomento, è aperta ai dirigenti, do­centi e personale della scuola di ogni ordine e gra­do e a tutte le componenti che operano nel mondo della scuola. Ai parteci­panti sarà rilasciato l'atte­stato di partecipazione.

 
Da “Ionio Notizie.it”, 22 Marzo 2009

L’Uciim ha affrontato nel corso di un convegno il tema dell’emergenza educativa

Antonio IAPICHINO

   ROSSANO | Alla presenza di numerosi docenti provenienti dal territorio delle sezioni provinciali Uciim, Unione cattolica italiana insegnanti medi nei giorni scorsi, presso l’Hotel “San Luca” di Rossano scalo si è tenuto un incontro di formazione sul tema: “Emergenza educativa oggi, nella lettura pastorale di un Vescovo”. All’incontro  hanno partecipato i presidenti delle sezioni provinciali Uciim, prof.ssa Mirella Renne Tassone per Mirto- Rossano, la prof.ssa Rosella Varcasia, per Cassano,  il prof. Tullio Di Cianni, per San Marco Argentano-Scalea; la prof.ssa Angela Marchianò Castellano, per Lungro. Erano, inoltre, presenti la consigliere centrale prof. ssa Anna Madeo Bisazza, il Presidente Regionale Uciim , Prof. Francesco Caravetta, il Superiore generale degli Ardorini di Montalto Uffugo, Padre Antonio De Rose, il prof. Giuseppe Serio di Praia a Mare.
L’iniziativa, promossa dal Consiglio Provinciale Uciim – Cosenza, con la collaborazione del Servizio diocesano di Rossano per il Progetto culturale  è stata aperta ai Dirigenti, Docenti e personale della Scuola di ogni ordine e grado e a tutte le componenti scolastiche alle quali è stato rilasciato l’attestato di partecipazione.
I lavori hanno avuto inizio con i saluti del Presidente Provinciale Uciim – Cosenza, Prof. Franco Emilio Carlino, che dopo il suo intervento ha letto i saluti fatti pervenire da S.E. Mons. Santo Marcianò, Arcivescovo di Rossano-Cariati all’Assemblea. I lavori sono proseguiti con l’intervento del Consulente regionale Uciim, Mons. Francesco Milito, moderatore dell’incontro che ha presentato S.E. Mons. Gianfranco Todisco, Vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa al quale è stata affidata la relazione sul tema: “Emergenza educativa oggi, nella lettura pastorale di un Vescovo”. Concluso l’intervento di S.E. Mons. Gianfranco Todisco, molto articolato e ricco di contenuti e riflessioni, che hanno suscitato grande apprezzamento e condivisione in tutti i presenti, i presidenti delle Sezioni Uciim si sono succeduti con i loro interventi programmati, finalizzati a far emergere i disagi e i vari tipi di emergenza presenti nel territorio di competenza delle rispettive sezioni. Ha fatto poi seguito l’intervento del Consulente Provinciale Uciim, don Francesco Barbieri. Il Consiglio provinciale e il Presidente Franco Emilio Carlino, considerato l’esito positivo dell’iniziativa, hanno auspicato la possibilità di ulteriori incontri su altre tematiche scolastiche tendenti ad un arricchimento formativo e professionale del personale della scuola a livello provinciale, coinvolgendo le cinque Sezioni presenti nel territorio.      
 

 
Da “Gazzetta del Sud”, 25 Marzo 2009

Uciim: l'emergenza  educativa nella pastorale di un Vescovo

Antonio IAPICHINO

   Rossano - Una folta platea, costituita prevalentemente da docenti provenienti da tutto il Cosentino ha partecipato a un incontro di formazione sul tema: "Emergenza educativa oggi, nella lettura pastorale di un Vescovo". L'appuntamento, organizzato dal Consiglio  provinciale  Uciim (Unione cattolica italiana insegnanti medi), con la collaborazione del Servizio diocesano di Rossano per il Progetto culturale si è svolto all'hotel "San Luca" di Rossano scalo. Il convegno è stato aperto ai dirigenti, docenti e personale della Scuola di ogni ordine e grado e a tutte le componenti scolastiche alle quali è stato rilasciato l'attestato di partecipazione. Si è dato il via ai lavori con i saluti del presidente provinciale Franco Emilio Carlino. Ha fatto pervenire i saluti l'arcivescovo Santo Marciano. Le attività sono proseguite con l'intervento del consulente regionale mons. Francesco Milito che, fra l'altro, ha moderato l'incontro. Ha relazionato mons. Gianfranco Todisco, vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa. Si sono succeduti, poi, gli interventi programmati dei presidenti delle sezioni Uciim, i quali hanno fatto emergere i disagi e i vari tipi di emergenza presenti nel territorio di competenza delle rispettive sezioni. Ha fatto poi seguito l'intervento del consulente provinciale don Francesco Barbieri.

 
Da “il Quotidiano”, 14 Aprile 2009

“Non è vero che i giovani sono privi di sogni: le loro idee sono spezzate dagli adulti”

Educare è più difficile

Incontro dell’Uciim col vescovo di Melfi, monsignor Todisco 

Giuseppe SAVOIA

   Rossano – “Emergenza educativa oggi, nella lettura pastorale di un Vescovo”. E’ stato il tema di un interessante incontro culturale e di formazione, svoltosi a Rossano Scalo. L’iniziativa, aperta a tutte le componenti che operano nel mondo della Scuola, è stata promossa dal Consiglio Provinciale UCIIM – Cosenza (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) con la collaborazione del Servizio Diocesano di Rossano per il Progetto Culturale.

Erano    presenti i Presidenti delle Sezioni, di Rossano, Mirella Renne Tassone, di Cassano, Rosella Varcasia, di San Marco Argentano, Tullio Di Cianni, di Lungro, Angela Marchianò Castellano, che dopo la relazione sono intervenuti con alcune loro considerazioni sul tema, la Consigliera Centrale Anna Madeo Bisazza, il Presidente Regionale UCIIM, Francesco Caravetta, il Superiore Generale degli Ardorini di Montalto Uffugo, Padre Antonio De Rose, Giuseppe Serio di Praia a Mare.   

I lavori del pomeriggio sono stati preceduti da un Consiglio Provinciale per una verifica trimestrale delle attività espletate e per la presa d’atto della costituzione della nuova Sezione di Lungro. L’incontro di formazione si è aperto con i  saluti del Presidente Provinciale UCIIM – Cosenza, Franco Emilio Carlino. Un affettuoso e fraterno saluto, il Presidente provinciale lo ha poi rivolto al Relatore, S.E. Mons. Gianfranco Todisco, Vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa per i rapporti di profonda stima e fraterna amicizia. “Dopo aver insieme condiviso un pezzo di strada della nostra adolescenza, nel  Collegio a Montalto Uffugo, oggi – ha continuato il presidente - il Signore mi regala la gioia di incontrarla a distanza di 46 anni. Quando ho appreso della Sua ordinazione a Vescovo di Melfi, primo Vescovo Ardorino, ho gioito e ho pregato per Lei da ex Ardorino. Carlino ha poi letto il saluto, che S.E. Mons. Santo Marcianò ha fatto pervenire all’Assemblea: “Seppure impossibilitato ad intervenire personalmente, non voglio far mancare il mio saluto ad un Convegno così significativo. Ringrazio di cuore l’UCIIM per avere scelto Rossano come sede del convegno, e in modo particolare saluto S. E. Mons. Todisco per la sua presenza e per quanto offrirà con la sua esperienza e competenza. Che il vostro lavoro di oggi si collochi sulla scia, della vittoria della sfida educativa, infatti, sarà possibile solo se lavoreremo tutti insieme; perché «la speranza che si rivolge a Dio non è mai speranza solo per me. È sempre anche speranza per gli altri: non ci isola, ma ci rende solidali nel bene, ci stimola ad educarci reciprocamente alla verità e all’amore».

I lavori, arricchiti dagli spunti del Consulente Regionale Mons. Francesco Milito, coordinatore dell’incontro e dalla riflessione di don Francesco Barbieri, Consulente Provinciale UCIIM sono poi proseguiti con la relazione di S.E. Mons. Gianfranco Todisco, che ha ricordato come “l’emergenza educativa, non riguarda solamente l’ambito scolastico ma la vita della società. Sappiamo tutti che educare non è facile. Ogni giorno che passa, aumentano le difficoltà che si incontrano nel trasmettere alle nuove generazioni i valori-base dell’esistenza e di un retto comportamento, nel formare persone solide. Non è vero che i giovani sono privi di idee o di sogni. Spesso le loro ali sono spezzate dal non ascolto degli adulti”.

 

Da “Camminare insieme”, n°7 Aprile 2009

Emergenza educativa nella Provincia di Cosenza

 Angela Castellano MARCHIANO'

     A dire il vero, l’emergenza educativa oggi non è problema esclusivo della nostra provincia di Cosenza, perché sappiamo bene che è problema generale, e non solo del nostro Paese, bensì anche di altri Paesi d’Europa, per non dire del mondo, in cui le nuove generazioni si mostrano resistenti a sistemi educativi che, forse, non si sono interrogati abbastanza nell’evolversi delle condizioni socio-culturali, per rapportarsi consapevolmente a nuove esigenze e nuove sensibilità, che sono maturate nel tempo e che il Vangelo ci invita sempre a cogliere con sapienza come provvidenziali ‘segni dei tempi’.

     Pertanto, il Consiglio Provinciale dell’UCIIM - Cosenza, con la collaborazione del Servizio  Diocesano di Rossano per il Progetto Culturale, cogliendo il pressante appello parallelo della Chiesa e della Scuola nel suo insieme ad interrogarsi e a dare delle risposte pensose a tale non semplice problema della moderna società, ha promosso, in data 15 marzo u.s., presso l’ospitale Hotel San Luca in Contrada Frasso, un proficuo “Incontro”, aperto a tutte le  Sezioni UCIIM presenti nella provincia cosentina, per una riflessione comune sul tema : “Emergenza educativa oggi, nella lettura pastorale di un Vescovo”.

     Il programma dell’incontro è stato denso ed interessante, coordinato con piena adesione e competenza da Mons. Francesco Milito, Consulente Ecclesiastico Regionale dell’UCIIM – Calabria; infatti, dopo il saluto iniziale e la presentazione sommaria dell’iniziativa da parte del Presidente Provinciale UCIIM - Cosenza, Prof. Franco Carlino, nonché la lettura della chiarissima riflessione introduttiva inviata dall’Arcivescovo di Rossano-Cariati, S. Ecc. Mons. Santo Marcianò, la relazione fondante dell’incontro è stata offerta da S. Ecc. Mons. Gianfranco Todisco, Vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa, sacerdote della Congregazione degli ‘Ardorini’, fondata a Montalto Uffugo dal Sac. Gaetano Mauro e concretamente ispirata all’opera educativa di San Giovanni Bosco.

     Sapientemente intrecciata fra analisi del mondo giovanile di oggi, perenne tensione educativa della Chiesa e confronti indispensabili con il mondo della scuola attuale, la relazione è stata attentamente seguita dai rappresentanti delle Sezioni UCIIM già presenti o in via di costituzione o di ri-costituzione nella Provincia di Cosenza, e precisamente : la locale Sezione di Mirto-Rossano; la Sezione di San Marco-Scalea, la Sezione di Cassano e la nascente Sezione di Lungro; mentre la Sezione Tirrenica di Paola, non ha potuto presenziare.

     Sollecitati dalle forti parole del Vescovo Todisco, attento ai problemi educativi sia per la sua formazione di studioso, sia per la sua attuale responsabilità pastorale, non solo dal lato squisitamente scolastico, ma anche dal lato della formazione globale delle persone dei ragazzi e dei giovani che crescono oggi sotto i nostri occhi fra tante contraddizioni di evoluzione ed involuzione del costume e della frammentazione culturale, hanno offerto ulteriori spunti di riflessione e di personali esperienze professionali i Presidenti delle succitate Sezioni.

     E’ intervenuta per prima la Presidente della collaudata Sezione di Mirto-Rossano, Prof.ssa Mirella Renne, docente di Scuola Media, particolarmente attenta e sensibile alla difficile condizione esistenziale dei ragazzi preadolescenti, tra pulsioni proprie della fascia di età, ambienti famigliari non sempre adeguati alle loro richieste espresse ed inespresse, ed un mondo scolastico a sua volta tormentato da incertezze e cambiamenti poco assimilati e poco attenti alle esigenze dei discenti.

     Per la più recente Sezione di San Marco - Scalea  ha preso la parola il Presidente, Dott. Tullio Di Cianni, Dirigente Scolastico di lunga carriera, esperto della pedagogia propria della Scuola Primaria, il quale ha delineato un quadro rivolto più alle possibilità future nella scuola e nel mondo tutto dell’educazione, con la speranza viva che gli operatori di ogni livello in essa presenti, in una sforzo comune di impegno e buona volontà sappiano reagire e combattere per superare le difficoltà oggettive  tra cui si dibattono oggi.

    Più drammatico il successivo intervento, della giovane Presidente della propulsiva Sezione di Cassano, Prof.ssa Rosella Varcasia, Docente di Scuola Secondaria Superiore, giacché lo sguardo acuto da lei rivolto al complesso dei giovani che frequentano tale ordine di scuola è stato molto realistico e molto preoccupato, per l’evidente distacco fra le proposte e le impostazioni scolastiche e le domande di senso proprie di una fascia di età in difficile equilibrio fra tensioni giovanili e pretese di adultità: lo sforzo di comprensione e di mediazione da parte dei docenti, peraltro non sempre tesi in un lavoro motivato ed armonico, pare veramente impresa ardua, che solo nello sporadico successo trova la sua ricompensa e motivazione a non rinunciare mai all’impegno educativo.

     Dopo l’ultimo intervento, a cura della Prof.ssa Angela Castellano Marchianò, per la nascente Sezione di Lungro, che ha messo in evidenza i vantaggi indubitabili di una scuola di piccole dimensioni, (che oggi va purtroppo scomparendo, assorbita com’è per motivazioni del tutto estranee al mondo dell’educazione da anonimi agglomerati di istituti di ogni ordine e grado), nella quale le relazioni umane personalizzate, sia con i discenti sia tra gli operatori scolastici, prevalgono sulla mera tecnica dell’istruzione e  facilitano anche la comunicazione dei saperi disciplinari, perseguendo soprattutto il coinvolgimento e la responsabilizzazione di ciascuno nei relativi compiti, ha replicato e concluso l’incontro Mons. Todisco, incoraggiando tutti e ciascuno, nelle rispettive incombenze educative e competenze professionali, a non desistere dalla propria opera a favore di una gioventù che oggi può trovare il senso e la giusta direzione alla sua crescita personale e sociale soprattutto in una scuola rispondente ai suoi bisogni e in una Chiesa veramente “Madre e Maestra” di vita e di umanità.

     Ha infine congedato l’interessante e variegata ‘assemblea ucimina’, con la sua parola saggia e ricca di esperienze culturali ed ecclesiali, Mons. Franco Milito, che nell’UCIIM ha vissuto, ormai da molti anni e con crescente responsabilità formativa, l’atmosfera complessiva del mondo dell’educazione e della motivazione spirituale all’impegno in questo delicato campo, facendo sempre puntuale riferimento alla figura e all’operato evangelico di ‘Gesù Maestro’.  

 
Da “Ionio Notizie.it”, 10 Aprile 2009

Uciim, presso il Teatro "Urbano II"  il prossimo Consiglio provinciale dell'Associazione

   SAN MARCO ARGENTANO 10-05-09 Il Presidente Provinciale Uciim, Unione cattolica italiana insegnanti medi di Cosenza, Franco Emilio Carlino, ha convocato il Consiglio Provinciale dell’Associazione per domenica 17 maggio 2009 alle ore 9,30, presso il Teatro "Urbano II", sito in piazza S. Francesco, in San Marco Argentano. <<Come già concordato il nostro prossimo incontro >>, sottolinea testualmente il professore Carlino, <<si svolgerà il 17 maggio prossimo a San Marco Argentano come segno di riconoscenza, di solidarietà e sostegno al cammino della nuova Sezione di San Marco>>. L’incontro, avrà il seguente ordine del giorno: Saluti e comunicazioni del Presidente provinciale; lettura verbale precedente incontro (14 marzo 2009);  relazione annuale del Presidente provinciale; varie ed eventuali. Il programma prevede per le ore 9,30  l’arrivo e l’accoglienza a San Marco Argentano Piazza San Francesco; ore 10,00  -   Avvio lavori Consiglio Provinciale; ore 12,00  - Conclusioni; ore 12,00 / 12,30 - Passeggiata per le vie del Centro Storico fino  a raggiungere la Cattedrale, ore 12,30 - Celebrazione della Santa Messa nella Cripta Normanna della Cattedrale, presieduta da S.E. Mons. Domenico Crusco. Nel corso della celebrazione Monsignor  Crusco benedirà le tessere e le consegnerà ai Soci della nuova Sezione.  Pomeriggio culturale.    

     Intanto prosegue il cammino dell’Uciim.  Dopo la costituzione della nuova sezione di Cassano all’Ionio, avvenuta nel corso dell’Anno Sociale 2007/2008, da parte del Presidente Provinciale, Franco Emilio Carlino, ’UCIIM Provinciale di Cosenza consegue un nuovo traguardo: l’apertura della nuova Sezione UCIIM di San arco Argentano.    Negli ultimi mesi dopo un primo incontro assembleare avvenuto nel mese di novembre u.s. , presso il Piccolo Teatro Urbano II, in San Marco Argentano, alla presenza di S.E. mons. Domenico Crusco - Vescovo della Diocesi di San Marco-Scalea e di numerosi Docenti, il Presidente Provinciale, Franco Emilio Carlino ha avviato i lavori per la costituzione della Nuova Sezione Diocesana di San Marco Argentano.

     L'Assemblea dei Soci Uciim, preventivamente convocata dal Presidente Provinciale UCIIM,  si è poi ritrovata  presso la  Colonia  San Benedetto in Cetraro Marina per eleggere il 1° Consiglio Direttivo della Sezione. Dallo spoglio dei voti ne sono entrati a far parte i Proff.: Di Cianni Tullio, Cupone Maria Rosaria, Cairo Carla Maria, Gamba Giovanna e Ielpa Eugenio.

Infine, in occasione del Consiglio provinciale tenutosi a Corigliano il 14 dicembre u.s.  il nuovo Consiglio Direttivo ha proceduto alla elezione del 1° Presidente della Sezione Uciim di San Marco Argentano, nella persona del Prof. Tullio Di Cianni.  

     A distanza di pochi mesi, concluso definitivamente l’iter burocratico la diocesi di San Marco Argentano-Scalea può vantare la presenza significativa dell’Associazione Uciim (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) sul suo territorio. Giorno 17 maggio, dunque,  mons. Domenico Crusco, Vescovo della Diocesi di San Marco-Scalea consegnerà ai Soci la prima tessera benedetta come segno di condivisione e di appartenenza.

 
Da “Ionio Notizie.it”, 11 Aprile 2009

Soddisfazione del Presidente Provinciale UCIIM – Cosenza, Franco Emilio Carlino per la fondazione della nuova Sezione Diocesana di Lungro nella Provincia di Cosenza 

   LUNGRO11-05-09 A distanza di  due anni, dal nostro insediamento, l’UCIIM provinciale di Cosenza consegue un ulteriore e importante traguardo: la fondazione della terza Sezione UCIIM Diocesana nella Diocesi di Lungro. Quindi dopo le Sezioni di Cassano all’Ionio e di San Marco Argentano arriva la Sezione di Lungro. Sezione unica in Italia di Lingua Greco-Albanese.  Il Consiglio Provinciale – riferisce testualmente una nota dell’UNIONE CATTOLICA ITALIANA INSEGNANTI  MEDI (UCIIM) è ulteriormente soddisfatto perché la nascita della Sezione di Lungro completa la prima parte del progetto del Consiglio Provinciale che era quello di costituire una rete interdiocesana di Sezioni. Oggi questo risultato è stato raggiunto con un anno di anticipo e porta la Provincia di Cosenza ad avere una Sezione UCIIM per ogni Diocesi. Infatti, nella Diocesi di Rossano-Cariati è presente la Sezione di Mirto-Rossano, nella Diocesi di Cosenza è presente la Sezione di Paola (Sezioni  preesistenti) alle quali si sono aggiunte la Sezione di Cassano all’Ionio nella Diocesi di Cassano, la Sezione di San Marco Argentano nella Diocesi di San Marco-Scalea e la Sezione di Lungro nella Diocesi di Lungro.Le tre nuove Sezioni, inoltre, portano la nostra Provincia al primo posto in Italia dal punto di vista dell’incremento percentuale. 80% di aumento di Soci che passano dai 200 che erano nel 2007, ai 316 del 2008 fino ai 360 del 2009. Stessa cosa per l’incremento dovuto alla nascita di nuove Sezioni, pari al 67% che sono passate da 2  del 2007 a  4 nel 2008 e poi a 5 nel 2009.     Per l’Uciim della Provincia di Cosenza è un giorno di straordinaria importanza, è un risultato che ci gratifica del lavoro fatto, anche se, su un tale risultato probabilmente nessuno ci avrebbe scommesso, ma nel quale personalmente ho sempre creduto.  Oggi tutto questo è una realtà. Personalmente ho sempre pensato e sostengo, che un lavoro correttamente impostato e condiviso, basato soprattutto sulla creatività e sulla bontà delle iniziative, consente di dare frutti copiosi. Lo ero all’inizio del mio mandato, aprile 2007 e lo sono soprattutto oggi rimanendo fortemente fiducioso nelle potenzialità del nostro territorio provinciale nel quale ancora c’è tanto da fare. I risultati arrivano se si testimoniano i valori della condivisione, della solidarietà, della fede, della carità e della speranza. E’ necessario impegnarsi per consolidare ancora la nostra Associazione a livello nazionale senza personalismi, provincialismi o regionalismi che potrebbero dividere anziché unire. In questi mesi, lo scopo primario del nostro lavoro, come ho già avuto modo di sostenere è stato quello di creare, all’interno della provincia, una rete interdiocesana di Sezioni che devono lavorare in autonomia mantenendo la propria specificità territoriale, lavorando per dare risposte alle istanze che ne derivano, veicolando il messaggio uciimino per rafforzare e rendere fruibile quanto di buono stiamo facendo, ma contestualmente in sinergia tra loro  guardando avanti per un obiettivo fondamentale: concorrere a rafforzare la capacità di un’UCIIM forte a livello nazionale, che forte del suo peso in maniera unitaria, possa rapportarsi per la soluzione dei problemi che affliggono ormai da troppo tempo la scuola italiana.

 
Da “Ionio Notizie.it”, 21 Maggio 2009

Tesseramento Nuova Sezione Uciim

   SAN MARCO ARGENTANO 21-05 Anche la diocesi di San Marco Argentano-Scalea può vantare della presenza dell’Uciim sul suo territorio. Dopo un percorso di organizzazione lo stesso Vescovo, monsignor Domenico Crusco, giorno 17 maggio u.s. ha consegnato nelle mani dei primi associati una tessera che equivale alla condivisione di principi educativi aperti alla speranza del domani. Domenica 17 maggio alle ore 10.00 in San Marco si è tenuto il Consiglio provinciale dell’associazione di insegnanti cattolici presso il Teatro “Urbano II”, in piazza S. Francesco nella stessa città dalle origini normanne. Voluto dal presidente provinciale Uciim Franco Emilio Carlino, che   con l’occasione ha tenuto la relazione annuale, e con la condivisione del Vescovo, l’incontro è seguito a quelli di dicembre scorso, rispettivamente a Cetraro e Corigliano, che hanno visto eleggere il direttivo e il presidente della sezione di San Marco, nella persona del professore Tullio Di Cianni, primo responsabile della sezione. Del direttivo fanno parte anche M. Rosaria Cupone, Carla Maria Cairo, Giovanna Gamba, Eugenio Ielpa. Con questo incontro – riferisce testualmente una nota dell’Uciim -sono state raccolte, pertanto, le adesioni a un percorso di condivisione teso a rendere, con il contributo di tutti i soci, più agile e più sicuro l’incedere degli stessi in un mondo sempre più complesso e differenziato. L’incontro si è concluso on la partecipazione alla celebrazione eucaristica presieduta dallo stesso vescovo. Alle adesioni sono poi seguite  iniziative atte a caratterizzare un percorso formativo degli associati rispettoso del contesto socio-culturale del territorio. A conclusione della cerimonia del tesseramento avvenuta nella Cripta Normanna della Cattedrale di San Marco Argentano, il Presidente Provinciale UCIIM Cosenza  ha salutato i presenti facendo gli auguri alla nuova Sezione. <<Carissimi, rivolgo a tutti voi il più sentito ringraziamento per essere intervenuti in San Marco Argentano per consolidare, in questo nostro peregrinare, i valori della nostra Associazione. Vi ringrazio, inoltre per l’attenzione che avete voluto dimostrare nei confronti della nuova Sezione Diocesana UCIIM di San Marco, che oggi, in questa Cripta, alla nostra presenza ha celebrato ufficialmente il suo primo tesseramento.   Era il 18 maggio 2008. A Montalto Uffugo si teneva la prima giornata di spiritualità. In quella stessa data, qui in San Marco, dopo alcuni preliminari incontri tenuti con S.E. per la nascita di una Sezione UCIIM nella Diocesi, si teneva la prima Assemblea dei Soci. Invitato a partecipare non ho potuto prendervi parte per la concomitanza della giornata di spiritualità. In quella occasione ho fatto pervenire a voi tutti il mio saluto e il mio ringraziamento. Oggi 17 maggio, esattamente un anno dopo siamo qui tutti insieme a sostenere il vostro nuovo cammino associativo e la nuova Sezione.  Per il risultato conseguito ringrazio in modo particolare S.E. Mons. Domenico Crusco per aver condiviso il nostro progetto provinciale che ha portato anche qui, nella Diocesi di San Marco-Scalea una Sezione dell’Uciim.  Lo ringrazio per la sua attenzione, la sua disponibilità, la sua collaborazione e l’incoraggiamento manifestato in questi mesi e per la sua paterna benevolenza verso tutti noi.  Sono sicuro che Ella Eccellenza Reverendissima non farà mai mancare a questa Sezione la sua paterna benedizione. Il mio saluto e ringraziamento va anche al Presidente della nuova Sezione, Prof. Tullio Di Cianni, per la collaborazione data in questi mesi, al neo Direttivo, al Consulente della Sezione don Fernando Ranuio per il suo importante compito di guida spirituale e tutti i Soci della neo Sezione di San Marco Argentano per aver dato vita alla nascita di questa nuova Sezione. Vi ringrazio anche per l’ospitalità e il contributo offerto all’organizzazione della giornata. Al neo Presidente di Sezione Tullio Di Cianni, gli auguri più sinceri per il suo nuovo impegno, a  don Fernando Ranuio, Consulente Sezionale gli auguri per il suo lavoro di guida spirituale e a tutti voi come presidente provinciale, in questo giorno particolare, auguro un cammino ricco di soddisfazioni e proficuo sia dal punto di vista professionale che spirituale, certo che la vostra testimonianza e il senso dell’appartenenza alla nostra associazione terrà sempre vivo a partire dal vostro territorio diocesano il messaggio del nostro fondatore Gesualdo Nosengo. Colgo l’occasione per estendere lo stesso augurio a tutte le Sezioni qui presenti dandovi appuntamento al 14 giugno in Altomonte per la seconda giornata provinciale di spiritualità>> .  

 
Dalla Gazzetta del Sud, 21 Maggio 2009

Praia a Mare Organizzato dalla Pro Loco

"Educare all'onestà" Convegno al Museo

Tiziana RUFFO

   Praia a Mare. "Educare all'onestà, oggi, nella famiglia, nella scuola, nelle istituzioni".

E’ questo il programma d'un convegno di studi che si terrà a Praia a Ma­re, questo fine settimana, nella sala conferenze del Museo Comunale,   organizzato   dalla Pro-Loco e dall'Associazione Culturale "Gianfrancesco Serio", in collaborazione col Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università della Calabria.

La manifestazione, articolata in tre giornate, prenderà il via domani, alle ore 16, col saluto delle autorità, fra cui il sindaco Carlo Lomonaco e anche un messaggio del Presidente della Repubblica, cui seguirà l'apertura della I Sessione, presieduta da Antonio Pieretti, con interventi di Giuseppe Serio, Luciano Corradini e Sira Serenella Macchietti; completata da una discussione con Giovanni Villarossa, Franco Carlino e Antonio Fazio.

Sabato, alle ore 9, s'aprirà la II Sessione, presieduta da Giuseppe Spadafora, con interventi di Concetta Sirna, Giovanni Mazzillo e Marcello Cozzi.

 
Da “Ionio Notizie.it”, 22 Maggio 2009

Consiglio Provinciale Uciim, la relazione annuale del Presidente Franco Emilio Carlino, sulle  attività espletate dal sodalizio

    COSENZA 22-05-09 “L’INTERVENTO” <<Carissimi,  rivolgo a tutti il più cordiale benvenuto  e ringrazio tutti voi per il contributo che darete ai lavori di questo Consiglio. Con l’incontro di oggi si chiude dal punto di vista burocratico il nostro secondo anno di attività uciimina a livello provinciale. Cercherò di essere sintetico nei vari passaggi allo scopo di consentire a ciascuno di voi in conclusione di intervenire nel dibattito perché ognuno possa esprimere il proprio pensiero in proposito. La presente relazione tende a definire lo Stato dell’Uciim Provinciale – Cosenza e le attività espletate nel corso di questo secondo anno a partire dal  21 settembre 08 fino al 14 giugno 2009 data già cantierata per il nostro secondo incontro provinciale di spiritualità ad Altomonte e del quale entrerò nel merito più in avanti.  Questo secondo anno di attività ha inizio il 21 settembre 2008 con l’incontro del 6° Consiglio Provinciale, a Rossano, nel quale si è discusso dei risultati acquisiti nel precedente anno e si è programmata l’attività per l’anno sociale in corso. L’incontro si è tenuto presso il Convento di Santa Maria delle Grazie in Rossano, dopo la Santa Messa officiata da Mons. Francesco Milito, nostro Consulente Regionale. Nel corso della giornata i Soci hanno avuto l’opportunità di visitare Rossano, il Museo Diocesano con il Codex e nel pomeriggio il monastero del Patirion. Il 28 settembre 2008, il Consiglio Centrale Uciim, vista la richiesta avanzata dal  Consiglio Provinciale Uciim di Cosenza, per il riconoscimento della nuova Sezione UCIIM di San Marco Argentano in Provincia di Cosenza, deliberava all'unanimità l'autorizzazione ad aprire la Sezione di San Marco Argentano esprimendo viva soddisfazione e l'augurio di un proficuo lavoro. Il 6 novembre, seguendo le linee di intervento tracciate nel precedente anno sociale e confermate nel programma 2008/2009, si avviava un intenso e proficuo lavoro di rapporti relazionali che hanno portato alla convocazione di un’Assemblea, di simpatizzanti uciimini facenti parte della Diocesi di Lungro, da parte di S.E. Mons. Lupinacci per illustrare le linee guida e fondanti della nostra Associazione. L’incontro si è tenuto in Cosenza presso il Seminario Eparchiale di Lungro. L’incontro è stato interessante e di buon auspicio. Già in quella sede alcuni docenti aderivano alla nostra associazione facendo ben sperare per una sua imminente costituzione, tanto che alcuni giorni dopo si aveva la conferma ufficiale della nascita della nuova Sezione Diocesana di Lungro. La nascita della terza nuova Sezione di Lungro in ambito provinciale, dopo quella della Sezione di Cassano e quella di San Marco Argentano, unite alle due già presenti: quella di Paola e quella di Mirto-Rossano hanno consentito la costituzione di una rete uciimina diocesana per la quale si è tanto lavorato assicurando la presenza di una Sezione Uciim per ogni Diocesi della provincia.  Inoltre, il positivo incremento del numero dei Soci determinato nel corso dell’anno dall’apertura delle due nuove Sezioni di San Marco Argentano e Lungro, porta la nostra provincia in Italia al primo posto con un incremento riconosciuto pari all’80%, in numero di soci che sono passati da 200  a 360 e del 67% in termini di sezioni, che sono passate da 2 a 5.  Il 16 novembre, alla presenza di S.E. Mons. Domenico Crusco - Vescovo della Diocesi di San Marco-Scalea, presso il Piccolo Teatro “Urbano II”, si tiene l’Assemblea dei docenti iscritti alla Sezione di San Marco. L’incontro è finalizzato alla organizzazione dei lavori assembleari per la conseguente elezione del nuovo Direttivo di Sezione. Questo è stato molto proficuo e intenso e carico di umanità. I nuovi soci hanno posto quesiti e domande  alle quali , con l’umiltà che ha contraddistinto tutto il nostro cammino, si è cercato di dare risposte esaurienti. Colgo l’occasione ancora una volta per ringraziare i Soci di San Marco per la loro calorosa accoglienza. Con tale incontro sono stati avviati i lavori per l'elezione del 1° Direttivo. Il 19 novembre 2008 il Consiglio Provinciale dell’UCIIM Cosenza fa  richiesta al Consiglio Regionale della Calabria del parere positivo per l’istituzione della Sezione di Lungro, ai fini del riconoscimento da parte del Consiglio Centrale, e nella stessa data, in attesa del parere, chiede il riconoscimento della nuova Sezione di Lungro al Consiglio Centrale. Il 10 dicembre 2008, presso la Colonia  San Benedetto in Cetraro Marina si riunisce l'Assemblea dei Soci della Nuova Sezione Uciim Diocesana di San Marco Argentano, per eleggere il 1° Consiglio Direttivo della Sezione. Ne entrano a far parte i Proff.: Di Cianni Tullio, Cupone Maria Rosaria, Cairo Carla Maria, Gamba Giovanna, Ielpa Eugenio. Il 13 dicembre 2008, il Consiglio Regionale dell’UCIIM Calabria, facendo seguito alla richiesta del Consiglio Provinciale Uciim Cosenza, ha espresso parere positivo unanime per l’istituzione della Sezione di Lungro (Cosenza) che viene a sua volta, trasmesso al Consiglio Centrale UCIIM per la necessaria deliberazione. Il 14 dicembre 2008  si tiene come da programma il 7° Consiglio Provinciale UCIIM. L’incontro si svolge a Corigliano presso l’Opera Selesiani Don Bosco ed è finalizzato alla verifica delle attività trimestrali per il periodo settembre-dicembre 2008 e ad un scambio di vedute tra i Direttivi delle quattro Sezioni provinciali già riconosciute. L’incontro è preceduto dalla celebrazione della Santa Messa officiata da Mons. Francesco Milito, Consulente Regionale. Nel corso dell’incontro viene data notizia della nascita della nuova Sezione di Lungro e vengono commentati i dati Uciim Nazionali relativi all’incremento e al decremento dell’Associazione nelle varie Regioni. All’incontro prendono parte i presidenti delle Sezioni di Mirto-Rossano, Cassano allo Ionio e San Marco Argentano, che prima dei lavori di Consiglio, appositamente convocati eleggono il loro primo Presidente di Sezione nella persona del Prof. Tullio Di Cianni.  Il 24 gennaio 2009, a Rossano presso la Sala Rossa in S. Bernardino, organizzato dall’Istituto Universitario Internazionale “Sapientia Mundi” si tiene il Convegno “La Bioetica: un ponte sul futuro”. L’UCIIM provinciale insieme ad altre associazioni cattoliche presenti nella diocesi partecipa al Convegno con un proprio intervento programmato.

     Il 21 febbraio 2009, il Consiglio Centrale Uciim, vista la richiesta avanzata dal  Consiglio Provinciale Uciim di Cosenza, per il riconoscimento della nuova Sezione UCIIM di Lungro in Provincia di Cosenza, riunitosi a Caserta nei giorni 21 e 22 febbraio ha con gioia, approvato la costituzione della nuova sezione Uciim di Lungro. Il 28 febbraio 2009 il Consiglio Provinciale ha partecipato con un intervento programmato a cura della Presidenza al Convegno organizzato dalla nuova Sezione di Cassano sul tema: “L’Emergenza educativa”, tenutosi a Lauropoli di Cassano.   Il 4 marzo 2009 si tiene l’8° Consiglio Provinciale UCIIM. L’incontro, originariamente previsto per il 22 di marzo nella sede di Fiumefreddo Bruzio sul tirreno è stato anticipato in occasione dell’incontro di formazione provinciale tenutosi a Rossano il 14 marzo 2009. L’incontro si è tenuto nel salone dell’Hotel “San Luca” di Rossano. Si è fatta una verifica delle attività per il trimestre dicembre 2008 - marzo 2009 e si è data comunicazione del definitivo riconoscimento della Sezione di Lungro da parte del Consiglio Centrale. L’incontro si è concluso con la impostazione delle attività per il periodo aprile-giugno 2009 riferite in primo luogo al Consiglio Provinciale di oggi 17 maggio 2009 e poi alla chiusura del nostro Anno Sociale a livello provinciale in concomitanza con la seconda giornata provinciale di spiritualità che celebreremo tutti insieme ad Altomonte il prossimo 14 giugno 2009.  Alla conclusione dei lavori di Consiglio, nello stesso salone dell’Hotel “San Luca” si è tenuto l’incontro di formazione provinciale sul tema: “Emergenza educativa oggi, nella lettura pastorale di un Vescovo”. La relazione, alla presenza di numerosi docenti e simpatizzanti provenienti dalle cinque sezioni provinciali, è stata tenuta da S.E. Mons. Gianfranco Todisco, Vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa. All’incontro, impossibilitato a partecipare, ha fatto pervenire il suo saluto S.E. Mons. Santo Marcianò, Vescovo della Diocesi di Rossano-Cariati. All’incontro erano inoltre presenti: Padre Antonio De Rose, Superiore Generale degli Ardorini di Montalto Uffugo, il Presidente Regionale, Prof. Francesco Caravetta, la Consigliera Centrale, Preside Anna Bisazza Madeo, il Prof. Peppino Serio. L’iniziativa è stata presentata dal Presidente Provinciale e coordinata dal Consulente Regionale, Mons. Francesco Milito. Dopo la relazione ha portato il suo saluto ai presenti il Consulente Provinciale, don Francesco Barbieri a cui hanno fatto seguito gli interventi programmati dei presidenti delle cinque Sezioni della provincia: Mirella Renne per la Sezione di Mirto-Rossano, Rosella Varcasia per Cassano, Tullio Di Cianni per San Marco Argentano, Angela Castellano per Lungro. La Sezione di Paola impedita a partecipare ha fatto pervenire la sua relazione che è stata allegata agli atti del Convegno regolarmente pubblicati sulla stampa  e sulla rete Internet attraverso il sito Uciim Nazionale e della Sezione, mentre si rimane in attesa di vedere qualcosa anche su “Uciimnews”, testata alla quale è stato trasmesso il materiale . L’incontro ha suscitato molto interesse ed è stato ben accolto dalla vasta platea>>.

     Il 15 aprile 2009 l'Assemblea dei Soci della Nuova Sezione Uciim Diocesana di Lungro, preventivamente convocata, si riunisce presso  la Scuola Materna "S. Nilo" delle Suore Basiliane di Corigliano-Cantinella per eleggere il 1° Consiglio Direttivo della Sezione.

Ne entrano a far parte i Proff.: Giulia Pacella, Serafina Ferraro e Angela Castellano Marchianò.  Nella stessa sede dopo un proficuo dibattito i Soci  eletti, alla presenza del Presidente Provinciale, Franco Emilio Carlino e del Consigliere Provinciale, Aldo Platarota eleggono quale primo  Presidente della Sezione di Lungro la Prof.ssa Giulia Pacella. La nuova Sezione, unica in Italia di lingua Greco-Albanese ha avviato il suo cammino e sono sicuro che i risultati non mancheranno.       Il 26 aprile la Presidenza Provinciale Uciim di Cosenza è presente all’incontro di Consiglio Regionale tenutosi a Lamezia Terme presso i padri Vincenziani.

     Allo stato attuale tre sono i punti sui quali si continua a lavorare ma con grandi difficoltà:

a) La nomina di un nuovo Consulente Ecclesiastico per la Sezione di Paola, rimasta senza  a seguito del trasferimento del precedente consulente in altra sede fuori regione per un nuovo incarico conferitogli dai superiori. b) La possibilità di far nascere una Sezione Uciim nella Città ;

c) L’impegno per la probabile nascita di una Sezione a Montalto Uffugo. Speriamo di cogliere altri positivi risultati nel prossimo anno. Come già più volte anticipato chiuderemo il nostro Anno Sociale ad Altomonte con la celebrazione della seconda giornata provinciale di spiritualità. Per tale occasione vi sarà inviato programma preciso non appena saranno definiti alcuni dettagli, in modo da creare tutte le condizioni per trascorrere insieme una giornata all’insegna della spiritualità, della socializzazione, della tranquillità, delle proficue relazioni. Inoltre, a questo nostro momento di comunione, se non ci saranno intoppi parteciperà  anche la nostra Presidente Nazionale, Prof.ssa Maria Teresa Lupidi Sciolla, sempre disponibile e vicina alle nostre attività fin dall’atto del suo insediamento e sempre sensibile al nostro lavoro. Anche in tale occasione, da me interpellata, non vuole far mancare il suo sostegno e la sua vicinanza all’Uciim provinciale così fortemente motivata e rinnovata.   Ancora una volta vi ringrazio per la collaborazione, la partecipazione ai lavori. Vi saluto affettuosamente anticipandovi che il prossimo Anno Sociale ci vedrà impegnati oltre che nella stesura del nostro programma annuale 2009/2010 anche nelle operazioni assembleari per la elezione dei Delegati al Congresso Nazionale che dovrebbe celebrarsi dal 6 all’8 dicembre e al Congresso Regionale che potrebbe tenersi nel mese di Febbraio 2010, al rinnovo del Consiglio provinciale nel mese di aprile 2010. Pertanto si da ora vi invito a partecipare e a dare la massima collaborazione per le varie scadenze in cantiere.   Il nostro cammino, se siete d’accordo, inizierà ripartendo dai luoghi di San Francesco di Paola, a Paola o a Fiumefreddo Bruzio, sul tirreno, il 27 Settembre 2009, con un Consiglio Provinciale dedicato alla programmazione annuale. In quella sede avremo un quadro più completo e più chiaro dei vari adempimenti per cui possiamo individuare con precisione le date successive dei nostri incontri. Alcune cose che mi sento di poter anticipare sono i luoghi dove terremo i prossimi Consigli Provinciali, uno nella Diocesi di Lungro, l’altro nella Diocesi di Cassano ed un altro ancora se necessario a Rossano. Infine, si da ora vi informo che la prossima giornata di spiritualità sarà celebrata nella Diocesi di Rossano alla conclusione del nostro anno sociale 2010/2011.

     Quanto raggiunto è un risultato che ci rende orgogliosi del nostro lavoro per il presente  e ci fa ben sperare ancora per il futuro, se quanto costruito in questa provincia viene da tutti noi indistintamente apprezzato . Franco Emilio Carlino ( Presidente Provinciale Uciim – Cosenza) 

 
Da “il Quotidiano”, 3 Giugno 2009

Soddisfatto per le attività svolte il presidente degli insegnanti cattolici Carlino

Nuovi soci e nuove sezioni

Ultimo consiglio dell’anno sociale per l’Uciim di Rossano

Giuseppe SAVOIA

   ROSSANO - Il consiglio provinciale Uciim (Unione cattolica italiana insegnanti medi) con sede a Rossano, presieduto da Franco Emilio Carlino, ha tenuto il suo ultimo consiglio per l’anno sociale 2008/2009. Durante l’iniziativa, tenutasi a San Marco Argentano, dopo i saluti di rito, Carlino ha dato lettura della relazione sulle attività espletate e sui risultati raggiunti nel corso del corrente anno sociale.

Relazione, che tende a definire lo Stato dell’Uciim Provinciale a due anni dall’insediamento del nuovo consiglio. “Questo secondo anno - ha detto il presidente - ha avuto inizio il 21/9/2008 con un incontro di consiglio a Rossano, per programmare l’attività per l’anno sociale in corso. Seguendo le linee di intervento tracciate nel precedente anno sociale e confermate nel programma 2008/2009, si è avviato un intenso e proficuo lavoro su tutto il territorio provinciale che ha portato al conseguimento degli obiettivi prefissati. Due le nuove sezioni diocesane costituite, quella di San Marco Argentano e quella di Lungro, che aggiunte a quella di Cassano Ionio costituita nello scorso anno e alle due già preesistenti di Mirto-Rossano e di Paola portano la provincia di Cosenza ad avere una sezione per ogni Diocesi. Tale risultato completa provvisoriamente l’obiettivo progettuale che era quello di creare una rete Uciim interdiocesana”. “Il consiglio si è riunito ancora il 14/12/2008 a Corigliano finalizzato ad una verifica delle attività trimestrali e ad un scambio di vedute tra i direttivi delle cinque sezioni provinciali. Nella stessa seduta sono stati commentati i dati Uciim nazionali relativi all’incremento e al decremento dell’associazione nelle varie Regioni d’Italia. Il positivo incremento del numero dei soci determinato dall’apertura delle nuove sezioni ha portato - ha precisato Carlino - la nostra provincia al primo posto con un incremento riconosciuto pari all’80%, in numero di soci che sono passati da 200 a 360 e del 67% in termini di sezioni, che sono passate da 2 a 5.

Grande soddisfazione è stata espressa dall’Uciim nazionale per i risultati conseguiti. Il 14 marzo 2009 ancora un consiglio a Rossano in occasione dell’incontro provinciale di formazione sul tema: “Emergenza educativa oggi, nella lettura pastorale di un Vescovo”. La relazione, alla presenza di numerosi docenti e simpatizzanti provenienti dalle 5 sezioni provinciali, è stata tenuta da S.E. Mons. Gianfranco Todisco, Vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa”.

L’anno sociale si chiuderà definitivamente dal punto di vista delle attività con la seconda giornata provinciale di spiritualità già programmata che vedrà confluire tutti i soci delle sezioni ad Altomonte il prossimo 14 giugno 2009 per riflettere sulla figura di san Paolo. In ultimo Carlino conclude: “Quanto raggiunto è un risultato che ci rende orgogliosi del nostro lavoro e ci fa ben sperare ancora per il futuro”.

 
Da “Ionio Notizie.it”, 17 Giugno 2009

 Ritrovo dei Soci Uciim della provincia, per la seconda giornata provinciale di spiritualità  

   ALTOMONTE (CS) | Dopo la significativa esperienza dello scorso anno, con la prima giornata provinciale di spiritualità celebrata a Montalto Uffugo e che ha visto la partecipazione di numerosi Soci, il Consiglio Provinciale Uciim di Cosenza ha promosso la giornata  provinciale itinerante sul territorio. Per il corrente Anno Sociale la giornata della spiritualità si è tenuta  ad Altomonte, ricadente nella Diocesi di Cassano Domenica, 14 giugno, per  trascorrere una giornata all’insegna della spiritualità, della pace, della riflessione e delle proficue relazioni, i soci uciimini  provenienti dalle cinque sezioni diocesane del territorio provinciale, si sono quindi dati appuntamento ad Altomonte.  I  Soci Uciim  - riferisce testualmente una nota della stessa Uciim - si sono incontrati alle  ore 9 presso la Chiesa di San Francesco di Paola in  Altomonte. Le Sezioni erano guidate dai rispettivi Presidenti, Mirella Renne (Mirto-Rossano), Caterina Malito (Paola), Rosella Varcasia (Cassano all’Ionio), Tullio Di Cianni (San Marco Argentano) e Giulia Pacella  (Lungro) . Alle ore 9,30, nella Chiesa di San Francesco è stata  celebrata  la Santa Messa, presieduta  da S.E. Mons. Vincenzo Bertolone, Vescovo di Cassano allo Ionio, che nel corso dell’Omelia, dopo aver riflettuto sull’importanza della giornata del “Corpus Domini”, ha dato un ricchissimo  contributo di idee in merito all’emergenza educativa. S. E. Mons. Vincenzo  Bertolone, in un primo momento, ha  fatto notare, soffermandosi sul termine “Emergenza”nel senso stretto dell’Etimologia, come  il termine stesso dell’”Emergenza educativa”,  forse non è tanto indicato, in quanto emergenza fa pensare ad un intervento tempestivo e veloce,  mentre il processo educativo non può essere trattato come un intervento isolato, ma è un lungo processo che si consolida negli anni e vede protagonisti gli educatori. Si parla da tempo di emergenza educativa,  anche, la CEI, ha ricordato  il vescovo, nell’ultima assemblea, tenutasi a Roma, nei giorni scorsi, al centro della riflessione ha posto la questione educativa . E i grandi temi pastorali proposti in questo primo decennio degli anni Duemila , Egli ha continuato, devono trovare per l’avvenire, nel solco della testimonianza, il terreno d’una rinascita della vita ecclesiale e dell’impegno nel mondo. Perché ciò avvenga, occorre che la Chiesa diventi essa stessa spazio di comunione, dove tutti siano protagonisti e responsabili della missione, e che, contestualmente, si apra una stagione di fiducia per i laici, le famiglie e i giovani che cercano nelle comunità cristiane un incontro di senso ed un luogo di impegno.  Difficile, ha continuato,  ma non impossibile, comunque necessaria: è la sfida che attende i cristiani del Terzo millennio. Il Vescovo, ha invitato, infine, i docenti lì presenti, ad avere coraggio, a non arrendersi di fronte alle difficoltà  che si possono incontrare nello svolgimento della proprio dovere. Sono seguiti i saluti del Presidente provinciale Franco Emilio Carlino, "Eccellenza Reverendissima, sento il dovere ancora una volta e non mi stancherò mai di farlo di ringraziarla a livello personale e a nome del Consiglio Provinciale e di tutta l'UCIIM per aver favorito un processo di appartenenza e di adesione all'UCIIM nel suo territorio diocesano, portando alla istituzione della Sezione Diocesana UCIIM di Cassano. La ringrazio per la Sua disponibilità e collaborazione data in questi due anni di lavoro e per aver condiviso il nostro progetto provinciale. L'istituzione della Sezione di Cassano è stato il punto di avvio, che ha poi aperto la strada alla istituzione della Sezione Diocesana UCIIM di San Marco Argentano e della Sezione Diocesana di Lungro, unica in Italia di Lingua Greco-Albanese. Le tre Sezioni unite alle due già esistenti di Mirto-Rossano e di Paola coprono a livello diocesano tutto il territorio provinciale creando una rete interdiocesana capace di relazionarsi e di portare come diceva Lei maggiore attenzione alle problematiche emergenti nella scuola che certamente come seguaci di Gesualdo Nosengo cercheremo, con l'aiuto del Signore e nutrendoci della pedagogia di Gesù Maestro di portare avanti con maggiore attenzione alla persona una pedagogia per la centralità dell'alunno attenta ai più piccoli perchè sono quelli più indifesi. Eccellenza Reverendissima, concludo questo mio breve saluto ringraziandola per i suggerimenti e le riflessioni offerte che saranno oggetto della nostra attenzione nel corso dei nostri incontri formativi e spirituali. La saluto certo che sulla sua collaborazione possiamo sempre contare come Vescovo e padre. Così come sono sicuro che alla Sua Sezione non farà mai mancare la Sua paterna benedizione. Grazie Eccellenza" La giornata è  proseguita  con una riflessione guidata sulla figura di San Paolo curata da Mons. Francesco Milito, Consulente Regionale UCIIM.  La riflessione di mons. Franco Milito ha messo in evidenza come  2000 anni dopo, la figura di S. Paolo è attualissima, e come gli educatori  possano trovare un modello in S. Paolo, definito dal relatore “grande pedagogo della memoria”, e come attraverso questo metodo educativo i docenti possano trovare strumento per espletare la loro missione. Alla riflessione è seguito il  Consiglio Provinciale UCIIM straordinario, per  accogliere  la Presidente Nazionale UCIIM, Maria Teresa Lupidi Sciolla proveniente appositamente da Torino ad Altomonte per incontrare e salutare i Soci delle Sezioni Uciim della provincia ed essere vicina ancora una volta alle iniziative uciimine.. Dopo l’indirizzo di saluto del Presidente Provinciale, la presidente ha espresso la sua gioia per il ruolo dell’UCIIM che sul territorio provinciale fa registrare, con soddisfazione, interesse ed  attenzione. verso l’associazione La giornata è proseguita  con un momento di comunione conviviale e si è conclusa con la visita guidata del centro storico di Altomonte. La seconda giornata UCIIM della spiritualità ha, quindi, rappresentato un bellissimo momento di comunione, di riflessione  e di aggregazione per i soci tutti della provincia di Cosenza.

 
Da “Ionio Notizie.it”, 18 Giugno 2009

L’INTERVENTO” - La relazione di  Franco Emilio Carlino,Presidente provinciale Uciim nella seconda giornata di spiritualità

   ALTOMONTE (CS)  << Emozionato e con sincero affetto che esprimo a tutti voi qui intervenuti il più cordiale benvenuto e la mia personale gratitudine per la vostra numerosa presenza a questa giornata di festa e di pace che come Consiglio Provinciale abbiamo voluto, già in parte trascorsa, all’insegna della spiritualità, secondo due ben definiti momenti : la partecipazione alla Santa Messa officiata da S.E. Mons. Vincenzo Bertolone, che ringrazio ancora una volta per averci onorato della Sua presenza oggi, e poi, la partecipazione alla riflessione guidata, sulla figura di San Paolo, condotta dal nostro Consulente Regionale, Mons. Francesco Milito, in questo giorno importante per tutta l’UCIIM. e che sono sicuro proseguiremo all’insegna della socializzazione, della tranquillità e delle proficue relazioni. Colgo l’occasione per ringraziare Mons. Milito per la significativa, quanto indispensabile, collaborazione datami in questi due anni nell’attuazione del nostro programma, che oggi si salda pienamente in questa seconda giornata di spiritualità ad Altomonte con la presenza di tutte le Sezioni della provincia, del Presidente Regionale, Francesco Caravetta, della Consigliera Centrale, Anna Madeo Bisazza, che ringrazio per la loro partecipazione.  Ringrazio la Comunità di Altomonte, il Sindaco l’Amministrazione Comunale per la loro accoglienza ed ospitalità  e don Vincenzo Calvosa per la collaborazione e disponibilità. Ringrazio tutti i Consulenti Sezionali, anche se non presenti, per il loro lavoro all’interno delle Sezioni e il Consulente Provinciale, don Francesco Barbieri per la sua collaborazione. Registriamo, inoltre, in questo giorno di festa la importante e straordinaria, quanto gradita, presenza della nostra Presidente Nazionale, Maria Teresa Lupidi Sciolla, proveniente appositamente da Torino ad Altomonte per incontrare e salutare tutte le Sezioni Uciim della nostra provincia ed essere vicina ancora una volta alle iniziative di questo Consiglio Provinciale, che mi onoro di rappresentare. A nome del Consiglio provinciale, gentile Presidente, un sentito e doveroso ringraziamento per aver accolto il nostro invito e per il sostegno, la vicinanza e l’apprezzamento spontaneo e gioioso che hai sempre avuto per i risultati da noi conseguiti. Ringrazio tutte le Sezioni con i loro Presidenti per la loro qualificata collaborazione,  la Sezione di Paola per la disponibilità data perché la nostra Presidente potesse raggiungere da Lamezia, Altomonte e la Sezione di Cassano per l’organizzazione complessiva della giornata e tutti i componenti del Consiglio Provinciale, per il loro impegno nell’attuazione del programma e il sostegno dato alle varie iniziative, dimostrato sempre senza riserve. Gentile Presidente, amica, nell’arco di questi due anni con attenzione, umiltà, impegno e molti sacrifici, sulla base di un progetto fortemente sentito e condiviso con i Vescovi e pastori delle nostre cinque Diocesi della provincia abbiamo messo in atto una rete interdiocesana di sezioni nel nostro territorio provinciale che possono ora con fiducia guardare a un futuro diverso. Da oggi è possibile tessere rapporti più intensi per veicolare i nostri valori di laici cattolici in cammino con la Chiesa. Le Sezioni potranno lavorare nella loro autonomia per dare risposte concrete alle istanze del territorio di pertinenza ma hanno anche l’opportunità  di lavorare in sinergia tra di loro su quelle che sono le tematiche più complesse che oggi investono il mondo della scuola. Questo, era per noi l’obiettivo principale al momento del nostro insediamento, pienamente condiviso e oggi realizzato. Oggi, per la sua composizione e articolazione sul territorio provinciale, abbiamo un’associazione capace di affrontare quelle sfide, alle quali come educatori siamo chiamati cercando di dare risposte concrete nel campo della formazione e alle nuove  istanze.  Il rinnovato ruolo dell’UCIIM sul territorio provinciale fa registrare con soddisfazione, verso la nostra associazione, interesse ed  una crescente attenzione.  Dopo i positivi risultati conseguiti, siamo altresì consapevoli che ancora c’è tanto da fare. Quanto raggiunto però è un risultato che ci rende orgogliosi del nostro lavoro per il presente  e ci fa ben sperare anche per il futuro, se quanto costruito in questa provincia viene da tutti noi indistintamente apprezzato e difeso, se cercheremo sempre la collaborazione e la condivisione, sostenendoci a vicenda quando ci sono i momenti di difficoltà sapendo di avere davanti a noi solo obiettivi comuni che tendono al bene dell’associazione. L’UCIIM, un’Associazione con la A maiuscola nella quale personalmente ho sempre creduto fin dal primo momento e continuo a credere fortemente e per la quale ho lavorato intensamente senza risparmio di energie e se sarà possibile continuerò a lavorare.  Carissima Presidente, la tua presenza qui ci riempie di gioia e ci rende più motivati per affrontare meglio il lavoro che ci vedrà ancora impegnati in questo ultimo anno prima della scadenza del nostro mandato. Ci sarebbero molte cose  su cui riflettere e da approfondire, ma il tempo è tiranno e non voglio sottrarne al tuo intervento, ai Soci e a quanti vorranno parlare con te. Pertanto, mi avvio alla conclusione, ringraziandoti ancora una volta per aver risposto positivamente all’invito con la tua venuta qui in Calabria nella nostra Provincia, per noi segno di stima e non prima però, in occasione della conclusione del nostro Anno Sociale, di richiamare ancora una volta  a tutti noi alcuni concetti di fondo, anche se già più volte, ampiamente espressi. Oggi, prendiamo atto con consapevolezza di un’ attenta ed efficace considerazione, che i nostri vescovi hanno voluto riservarci. Tutto ciò ci dà maggiore responsabilità, perché viviamo quotidianamente oltre all’esperienza professionale sul luogo di lavoro come docenti laici cattolici anche l’esperienza associativa ispirata dal nostro fondatore Gesualdo Nosengo “che ha fatto dell’azione laicale dell’unione professionale cattolica uno dei banchi di prova delle amicizie e delle inimicizie, delle alleanze e dei conflitti che il nostro fondatore si è trovato a gestire. Il tutto vissuto con passione, sofferenza, retta intenzione, fede profonda e distacco. Così come lui ci ha tramandato la scuola e l’associazione professionale devono essere strumenti di crescita umana e cristiana. Ripartendo proprio da questo concetto e quindi da Nosengo, facendo tesoro delle riflessioni del nostro Consulente Regionale, Mons. Milito che ci richiama spesso alla unitarietà, ognuno  come risorsa e secondo il proprio ruolo, credo sia importante per tutti noi continuare a seminare per un’associazione da vedere sempre unita nei suoi valori, animata di spirito di servizio, animata di carità cristiana verso i più bisognosi a cominciare dai propri colleghi nell’ambito del posto di lavoro, che sappia caricarsi delle responsabilità che derivano dall’attuazione concreta del suo Statuto, che sappia confrontarsi e collaborare con le altre associazioni sul territorio. Un’associazione trasparente nel suo modo di operare, un’associazione in cui il valore  dell’onestà intellettuale sia alla base delle relazioni, un’associazione di laici cristiani in cammino con la Chiesa e con i suoi pastori, un’associazione nella quale devono essere lasciate sempre fuori le tentazioni personalistiche, cose del resto delle quali molto spesso siamo abituati a vedere intorno a noi in altri organismi e delle quali ci meravigliamo esprimendo il nostro disappunto. Un’associazione dove la struttura organizzativa venga intesa come struttura di servizio e non di potere, che sappia guardare sempre al bene comune e non a quello di parte, che sappia valorizzare le professionalità acquisite. Un’associazione di professionisti della scuola, che sappia essere presente, crescere unita nella testimonianza evidenziando sempre, con orgoglio il proprio senso dell’appartenenza.  Per quanto mi riguarda, ringrazio il Signore per il sostegno che mi dà nel mio operare. Per il resto spero di non sbagliarmi, per non essere poi considerato un ingenuo, ma come in tutte le sfide dettate dalle esperienze professionali vissute sempre con spirito di servizio, coerenza, testimonianza e responsabilità in cui mi sono cimentato anche in questa sfida ho creduto e voglio crederci fino in fondo. Questa è l’Uciim in cui credo e per la quale  mi sono sempre impegnato, senza riserve>>.  Franco Emilio  Carlino( Presidente Provinciale UCIIM – Cosenza).

 
Da"diocesicassanoalloionio.it” Domenica 14 Giugno 2009

U C I I M
PROVINCIA DI COSENZA
GIORNATA DI SPIRITUALITA'
Altomonte domenica 14 giugno 2009

   Consiglio Provinciale UCIIM – Cosenza - Ad Altomonte il ritrovo dei Soci Uciim della provincia, per la seconda giornata provinciale di spiritualità. S. Messa presieduta da S.E. Mons. Vincenzo Bertolone e riflessione sulla figura di San Paolo a cura di Mons. Franco Milito.

    Dopo la significativa esperienza dello scorso anno, con la prima giornata provinciale di spiritualità celebrata a Montalto Uffugo e che ha visto la partecipazione di numerosi Soci, il Consiglio Provinciale UCIIM di Cosenza ha promosso la giornata provinciale itinerante sul territorio. Per il corrente Anno Sociale la giornata della spiritualità si è tenuta ad Altomonte, ricadente nella Diocesi di Cassano.
 Domenica, 14 giugno, per trascorrere una giornata all’insegna della spiritualità, della pace, della riflessione e delle proficue relazioni, i i soci uciimini provenienti dalle cinque sezioni diocesane del territorio provinciale, si sono quindi dato appuntamento ad Altomonte. I Soci UCIIM si sono incontrati alle ore 9,00 presso la Chiesa di San Francesco di Paola in Altomonte.
 Le Sezioni erano guidate dai rispettivi Presidenti, Mirella Renne (Mirto-Rossano), Caterina Malito (Paola), Rosella Varcasia (Cassano all’Ionio), Tullio Di Cianni (San Marco Argentano) e Giulia Pacella (Lungro) .
 Alle ore 9,30, nella Chiesa di San Francesco è stata celebrata la Santa Messa, presieduta da S.E. Mons. Vincenzo Bertolone, Vescovo di Cassano allo Ionio , che nel corso dell’Omelia, dopo aver riflettuto sull’importanza della giornata del “Corpus Domini”, ha dato un ricchissimo contributo di idee in merito all’emergenza educativa.

  S. E. Mons. Vincenzo Bertolone, in un primo momento, ha fatto notare, soffermandosi sul termine “Emergenza”nel senso stretto dell’Etimologia, come il termine stesso dell’”Emergenza educativa”, forse non è tanto indicato, in quanto emergenza fa pensare ad un intervento tempestivo e veloce, mentre il processo educativo non può essere trattato come un intervento isolato, ma è un lungo processo che si consolida negli anni e vede protagonisti gli educatori. Si parla da tempo di emergenza educativa, anche, la CEI, ha ricordato il vescovo, nell’ultima assemblea, tenutasi a Roma, al centro della riflessione ha posto la questione educativa .

E i grandi temi pastorali proposti in questo primo decennio degli anni Duemila , Egli ha continuato, devono trovare per l’avvenire, nel solco della testimonianza, il terreno d’una rinascita della vita ecclesiale e dell’impegno nel mondo. Perché ciò avvenga, occorre che la Chiesa diventi essa stessa spazio di comunione, dove tutti siano protagonisti e responsabili della missione, e che, contestualmente, si apra una stagione di fiducia per i laici, le famiglie e i giovani che cercano nelle comunità cristiane un incontro di senso ed un luogo di impegno. Difficile, ha continuato, ma non impossibile, comunque necessaria: è la sfida che attende i cristiani del Terzo millennio.

 Il vescovo, ha invitato , infine, i docenti lì presenti, ad avere ed coraggio, a non arrendersi di fronte alle difficoltà che si possono incontrare nello svolgimento della proprio dovere.

 Dopo i saluti del Presidente provinciale Franco Emilio Carlino , la giornata è proseguita con una riflessione guidata sulla figura di San Paolo curata da Mons. Francesco Milito, Consulente Regionale UCIIM.
 La riflessione di mons. Franco Milito ha messo in evidenza come 2000 anni dopo, la figura di S. Paolo è attualissima, e come gli educatori possano trovare un modello in S. Paolo, definito dal relatore “grande pedagogo della memoria”, e come attraverso questo metodo educativo i docenti possano trovare strumento per espletare la loro missione.

 Alla riflessione è seguito il Consiglio Provinciale UCIIM straordinario, per accogliere la Presidente Nazionale UCIIM, Maria Teresa Lupidi Sciolla proveniente appositamente da Torino ad Altomonte per incontrare e salutare i Soci delle Sezioni Uciim della provincia ed essere vicina ancora una volta alle iniziative uciimine..

 La presidente ha espresso la sua gioia per ruolo dell’UCIIM che sul territorio provinciale fa registrare, con soddisfazione, , interesse ed attenzione. verso l’associazione.

 La giornata è proseguita con un momento di comunione conviviale e si è conclusa con la visita guidata del centro storico di Altomonte.

 
Da “La Scuola e l'Uomo”, Maggio-Giugno 2009

Un convegno provinciale dell’UCIIM di Cosenza sull' Emergenza Educativa

Rossano 14 marzo

Vittoria DE LUCA

   Il 14 marzo a Rossano, presso i locali dell' Hotel "San Luca",  alla presenza di numerosi docenti provenienti dal territorio delle varie sezioni, con la collaborazione del Servizio Diocesano di Rossano per il Progetto Culturale, l’Uciim della Provincia di Cosenza ha affrontato nell’ambito di un convegno, con gli strumenti e i valori che lo caratterizzano da sempre, uno dei temi più critici per il settore scolastico: "Emergenza educativa".

   L'iniziativa, vista l’im­portanza dell'argomento, è stata aperta ai dirigenti, do­centi e personale della scuola di ogni ordine e gra­do e a tutte le componenti che operano nel mondo della scuola. Ai parteci­panti è stato rilasciato l'atte­stato di partecipazione. All’incontro  hanno partecipato i presidenti delle sezioni provinciali Uciim, prof.ssa Mirella Renne Tassone per Mirto- Rossano, la prof.ssa Rosella Varcasia, per Cassano,  il prof. Tullio Di Cianni, per San Marco Argentano-Scalea; la prof.ssa Angela Marchianò Castellano, per Lungro. Erano, inoltre, presenti la consigliera centrale prof.ssa Anna Madeo Bisazza, il Presidente Regionale Uciim , Prof. Francesco Caravetta, il Superiore generale degli Ardorini di Montalto Uffugo, Padre Antonio De Rose, il prof. Giuseppe Serio di Praia a Mare.

   Ha dato il via al convegno, con un saluto rivolto ai presenti, il Presidente Provinciale Uciim-Cosenza, Prof. Franco Emilio Carlino che ha, poi, letto il saluto che S.E. Mons. Santo Marcianò, Arcivescovo di Rossano-Cariati ha fatto pervenire all'assemblea. I lavori sono continuati con l'intervento del Consulente Regionale, Mons. Francesco Milito, Consulente Regionale Uciim e Consulente della Sezione Uciim di Mirto-Rossano, coordinatore dei lavori, e con la Relazione di S.E. Mons. Gianfranco Todisco, Vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa che ha trattato il tema del convegno: "Emergenza educativa oggi, nella lettura pastorale di un Vescovo".

     Conclusa la relazione di S.E. Mons. Todisco si sono succeduti gli interventi programmati dei presidenti delle sezioni provinciali: di Mirto-Rossano, di Cassano all'Ionio, di San Marco Argentano e di Lungro che sono serviti a fare una analisi dei disagi e dei vari tipi di emergenza presenti nel territorio di competenza delle rispettive sezioni. 

 E' seguito il saluto e la riflessione del Consulente Provinciale Uciim, don Francesco Barbieri e gli approfondimenti di S.E. Mons. Gianfranco Todisco.

   Il Consulente Regionale Mons. Francesco Milito ha tratto infine le conclusioni dell'incontro, che si è arricchito  della preghiera comunitaria e della benedizione a tutti i presenti da parte di  S.E. Mons. Gianfranco Todisco.

   L’intervento di S.E. Mons. Gianfranco Todisco, molto articolato e ricco di contenuti e riflessioni, ha calamitato completamente l’attenzione dei presenti ed ha suscitato in tutti grande apprezzamento e condivisione. 

   L'obiettivo del convegno, è stato quello di individuare il problema, ma di vedere in esso un motivo di crescita che deve essere vissuto con forza e soavità.

   L’UCIIM lancia una sfida che vuole coinvolgere non solo la scuola, ma tutto il mondo dell’associazionismo. Anche il Papa Benedetto XVI ha parlato del “compito urgente dell’educazione”. A detta del sommo Pontefice, la necessità di un maggiore impegno nell’educazione è dettata dal fatto che “quando sono scosse le fondamenta e vengono a mancare le certezze esistenziali, il bisogno dei valori torna a farsi sentire in modo impellente. Così, in concreto, aumenta oggi la domanda di un’educazione che sia davvero tale”.

  Chiunque è a contatto con i giovani conosce la crisi adolescenziale ed educativa e l’emergenza educativa nasce proprio dai dubbi che si hanno sul valore umano e del rispetto che si deve alla vita. Come educatori dobbiamo essere consapevoli che i ragazzi a noi affidati devono essere rispettati e sostenuti nella loro crescita. 

 Visti i risultati più che positivi del Convegno sia il Consiglio provinciale che il Presidente Franco Emilio Carlino, hanno auspicato la possibilità di realizzare altri incontri su tematiche scolastiche tendenti ad un arricchimento formativo e professionale del personale della scuola a livello provinciale, per un coinvolgimento ancora maggiore delle cinque Sezioni presenti nel territorio.  

 
Da “il Quotidiano”, 29 Giugno 2009

Rossano. Indetta dall’Uciim alla presenza del presidente nazionale Sciolla

Seconda giornata di spiritualità

Giuseppe SAVOIA

      Rossano. L’Uciim provinciale con sede a Rossano, diretta da Franco Emilio Carlino, nei giorni scorsi ha tenuto ad Altomonte la seconda giornata di spiritualità, curata da mons. Franco Milito. ‘evento ha visto, per la prima volta, riuniti i soci delle 5 sezioni della Provincia di Cosenza:  Mirto-Rossano, Paola, Cassano, San Marco A. e Lungro.

    La giornata è iniziata nella mattinata con la celebrazione della Santa Messa, nella Chiesa di San Francesco di Paola, in Altomonte, officiata da mons. Vincenzo Bertolone, vescovo di Cassano.

    L’introduzione dei lavori è stata di Carlino che, ha messo in evidenza come da oggi le stesse possono con fiducia guardare a un futuro diverso, in quanto è possibile fare rete, tessere rapporti più intensi per veicolare i valori che ci accomunano. Le sezioni potranno operare nella loro autonomia per dare risposte al territorio, e lavorare su quelle che sono le tematiche più complesse che oggi, investono il mondo della scuola.

    Nella Sala “Rezetti”, si è tenuta la riflessione guidata sulla figura di San Paolo a cura di Mons. Milito, mettendo in evidenza alcuni aspetti: la percezione che Paolo aveva di sé  e degli altri e quella che gli altri avevano di San Paolo.

    Si è poi svolto un Consiglio Provinciale straordinario che ha visto l’intervento della presidente nazionale M. T. Lupidi Sciolla.  

 
Da “il Quotidiano”, 3 Novembre 2009

Uciim:molto intensa l'attività di ottobre conclusa con la votazione

Eletti i delegati al congresso

Si recheranno a Roma dal 5 al 7 dicembre

Giuseppe SAVOIA
   Rossano - Ottobre è stato molto intenso per l'Uciim provinciale con sede a Rossano. L'incontro del Consiglio  provinciale itinerante di Fiumefreddo e la celebrazione del congresso provinciale per l'elezione dei delegati che si recheranno a Roma al congresso nazionale che si terrà dal 5 al 7 dicembre.

   Nell'incontro di Fiumefreddo Bruzio l'assise provinciale dopo il saluto del presidente provinciale Franco Emilio Carlino ha deliberato l'articolazione del programma associativo per l'anno sociale 2009-2010 fissando le date dei prossimi incontri associativi: 7/2/2010 a Lungro, il 21 marzo 2010 a Rossano, il 9 maggio 2010 a Castrovillari per il rinnovo del Consiglio provinciale, la Terza Giornata di spiritualità provinciale il 30 maggio 2010 a Rossano alla presenza di mons. Santo Marcianò, vescovo di Rossano-Cariati; con insediamento del nuovo consiglio provinciale e chiusura dell'anno sociale. Infine, il Consiglio provinciale ha deliberato all'unanimità il riconoscimento di San Francesco di Paola quale Patrono provinciale dell'Uciim.

   Nell'incontro dello scorso 20 ottobre a Cassano Ionio i Delegati sezionali Uciim provenienti dalle cinque sezioni provinciali hanno dibattuto sul tema del congresso nazionale: "per la Scuola del XXI secolo. Vita associativa, formazione, professionalità". I lavori sono stati introdotti dal Presidente Carlino. Una sola mozione presentata dal Presidente provinciale tendente alla continuità e alla riconferma dell'attuale presidente nazionale Maria Teresa Lupidi Sciolla approvata all'unanimità e fatta propria dal Congresso.

   Infine dalle votazioni e dallo spoglio dei voti si è avuto il seguente risultato: ) delegati eletti. Mirto-Rossano 5 (Carlino, Renne Tassone, De Luca, Romano e Bisazza Madeo); Paola 1 (Bruno); Cassano allo Ionio 3 (Varcasia, Biscardi, Alario).

 
Da “La Scuola e l'Uomo”, Settembre-Ottobre 2009

Vita dell'Unione - Consiglio Provinciale Cosenza

Vittoria DE LUCA

   Lo scorso 17 maggio 2009, alle ore 10,00 si è ritrovato in San Marco Argentano, presso il Piccolo Teatro Urbano II, il Consiglio provinciale di Cosenza per la relazione finale sulle attività espletate nell'anno sociale 2008/09. L'incontro è stato preceduto da un cordiale benvenuto al Consiglio provinciale da parte del Presidente della sezione diocesana di San Marco Argentano, prof. Tullio Di Cianni, che ha espresso tutta la sua stima al Presidente provinciale, Franco Carlino, per il suo impegno, la sua collaborazione e la sua presenza che sono state di sostegno e guida per la costituzione della sezione di San Marco.

  Dopo la preghiera comunitaria avviata da don Fernando Ranuio. Consulente ecclesiastico della nuova sezione, i lavori sono proseguiti con il saluto del Presidente provinciale, prof. Franco Emilio Carlino, che ha ringraziato il prof. Di Cianni e i soci di San Marco per l'accoglienza e per l'organizzazione della giornata, i membri del Consiglio provinciale e mons. Francesco Milito, Consulente regionale per la collaborazione data e i Presidenti delle cinque sezioni della provincia per la loro disponibilità nel portare avanti le attività. Il Presidente provinciale ha poi proseguito con la lettura e il commento dei punti della relazione finale che è stata approvata all'unanimità.

   La relazione ha avuto lo scopo, oltre che di assolvere ad un dovere burocratico, di definire lo Stato dell'UCIIM provinciale - Cosenza e le attività espletate dal 21 settembre 2008 fino al 14 giugno 2009, data già programmata per il secondo incontro provinciale di spiritualità ad Altomonte. Questo secondo anno di attività ha avuto inizio il 21 settembre 2008 con l'incontro del 6° Consiglio Provinciale, presso il Convento di Santa Maria delle Grazie in Rossano, nel quale si è discusso dei risultati acquisiti nel precedente anno e si è programmata l'attività per l'anno sociale in corso.

   Il 6 novembre, seguendo le linee di intervento tracciate nel precedente anno sociale e confermate   nel   programma 2008/2009, si avvia un intenso e proficuo lavoro di rapporti relazionali con alcuni simpatizzanti uciimini facenti parte della Diocesi di Lungro, e in un'Assemblea convocata da parte di S.E. mons. Lupinacci per illustrare le linee guida e fondanti dell'Associazione si aveva la conferma ufficiale della nascita della nuova sezione. La nascita di questa nuova sezione in ambito provinciale, dopo quella di Cassano e quella di San Marco Argentano, insieme a quella di Paola e a quella di Mirto-Rossano già presenti, ha consentito la presenza di una sezione UCIIM per ogni Diocesi della provincia, costituendo una rete  uciimina diocesana. Inoltre, il positivo incremento del numero dei soci determinato nel corso  dell'anno dall'apertura delle due nuove sezioni di San Marco  Argentano e Lungro, porta la   la nostra provincia in Italia al primo posto con un incremento riconosciuto pari all'80% in numero di soci, che sono passati da 200 a 360, e del 67% in termini di sezioni, che sono passate da 2 a 5.                    

   Il 16 novembre, alla presenza di S.E. mons. Domenico Crusco Vescovo della Diocesi di San Marco-Scalea. presso il Piccolo Teatro "Urbano II", si tiene l'Assemblea dei docenti iscritti alla sezione di San Marco per l'organizzazione dell'elezione del 1° Direttivo di sezione, mentre il 10 dicembre 2008, presso la Colonia San Benedetto in Cetraro Marina l'Assemblea dei soci della nuova sezione UCIIM diocesana di San Marco Argentano elegge il 1° Consiglio direttivo della sezione. Ne entrano a far parte i proff.:Tullio Di Cianni che successivamente sarà eletto Presidente, Maria Rosaria Cupone, Carla Maria Cairo, Giovanna Gamba, Eugenio lelpa.

   Il 14 dicembre 2008 si tiene come da programma, a Corigliano presso l'Opera Selesiani Don Bosco, il 7° Consiglio provinciale UCIIM, finalizzato alla verifica delle attività trimestrali per il periodo settembre-dicembre 2008 e ad un scambio di vedute tra i Direttivi delle quattro sezioni provinciali già riconosciute.

   Il 24 gennaio 2009, a Rossano presso la Sala Rossa in S. Bernardino, organizzato dall'Istituto Universitario Internazionale «Sapientia Mundi» si tiene il Convegno La Bioetica: un ponte sul futuro. L'UCIIM provinciale insieme ad altre associazioni cattoliche presenti nella diocesi prende parte attiva al Convegno con un proprio intervento programmato.

   Il 28 febbraio 2009 il Consiglio provinciale partecipa con un intervento programmato a cura della Presidenza al Convegno organizzato dalla nuova sezione di Cassano sul tema: L'Emergenza educativa», tenutosi a Lauropoli di Cassano.

   Alla conclusione dei lavori di Consiglio, si tiene l'incontro di formazione provinciale sul tema: Emergenza educativa oggi, nella lettura pastorale di un Vescovo. La relazione, alla presenza di numerosi docenti e simpatizzanti provenienti dalle cinque sezioni provinciali, è stata tenuta da S.E. mons. Gianfranco Todisco, Vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa.

   Il 15 aprile 2009 l'Assemblea dei soci della nuova sezione UCIIM diocesana di Lungro, preventivamente convocata, si riunisce presso la Scuola Materna «S. Nilo» delle Suore Basiliane di Corigliano-Cantinella per eleggere il 1 ° Consiglio direttivo della sezione. Ne entrano a far parte i proff.: Giulia Pacella che sarà in seguito eletta Pre­sidente, Serafina Ferraro e Angela Castellano Marchiano. La nuova sezione è l'unica in Italia di lingua Greco-Albanese.

   Il 26 aprile la Presidenza provinciale UCIIM di Cosenza è presente all'incontro di Consiglio regionale tenutosi a Lamezia Terme presso i padri Vincenziani.

   Alla fine di questo anno, tre sono i punti sui quali il Consiglio si propone di continuare a lavorare: a) la nomina di un nuovo Consulente Ecclesiastico per la Sezione di Paola, rimasta senza a seguito del trasferimento del precedente; b) la possibilità di far nascere una sezione nella Città di Cosenza; e) l'impegno per la probabile nascita di una sezione a Montalto Uffugo. Questo Anno Sociale si chiuderà ad Altomonte con la celebrazione della seconda giornata provinciale di spiritualità.

   Conclusa la relazione da parte del Presidente provinciale l'incontro è stato animato da un interessante e proficuo dibattito. I soci hanno, poi, partecipato, nella Cripta Normanna della Cattedrale di San Marco, alla celebrazione della Santa Messa officiata da S.E. mons. Domenico Crusco, Vescovo della Diocesi di San Marco-Scalea, che ha benedetto le tessere e le ha consegnate ai soci della nuova sezione per il loro primo tesseramento all'Unione. S.E. mons. Domenico Crusco durante l'Omelia ha ringraziato il Presidente provinciale per il suo impegno, per l'attaccamento ai valori cristiani, per l'entusiasmo che trasmette e che è stimolante per l'operare di tutti gli uciimini e soprattutto per la sua testimonianza di fede nell'ambito della propria missione educativa.

   Dopo la consegna delle tessere è intervenuto il Presidente provinciale Franco Emilio Carlino per un suo saluto di ringraziamento ai soci di San Marco Argentano e a S.E. mons. Crusco per l'attenzione, la disponibilità, la collaborazione e l'incoraggiamento manifestato in questi mesi. Il Presidente ha poi augurato a tutti un cammino ricco di soddisfazioni e proficuo sia dal punto di vista professionale che spirituale, certo che la testimonianza e il senso dell'appartenenza all'associazione terrà sempre vivo, a partire dai vari territori diocesani, il messaggio del fondatore Gesualdo Nosengo.

 
Da “La Scuola e l'Uomo”, Settembre-Ottobre 2009

Vita dell'Unione - Consiglio Provinciale Cosenza

Vittoria DE LUCA

   Ad Altomonte, uno dei più pittoreschi Borghi della Calabria, lo scorso 14 giugno si è svolta la seconda giornata provinciale di spiritualità dell'UCIIM provinciale di Cosenza. Una giornata ricca e motivante per tutti noi.

   La giornata è iniziata con il raduno, da parte dei numerosi so­ci, provenienti dalle cinque sezioni (Mirto-Rossano, Paola, Cassano allo Ionio, San Marco Argentano e Lungro) guidate dai rispettivi presidenti, presso la Chiesa di San Francesco di Paola in Altomonte dove S.E. mons. Vincenzo Bertolone, Vescovo di Cassano allo Ionio, ha presieduto la celebrazione Eucaristica. Nel corso dell'Omelia S.E. ha salutato i soci intervenuti ed ha focalizzato l'attenzione dei presentì sul tema dell'emergenza educativa, «poiché i grandi temi pastorali proposti in questo primo decennio degli anni Duemila» - Egli ha continuato - «devono trovare per l'avvenire, nel solco della testimonianza, il terreno d'una rinascita della vita ecclesiale e dell'impegno nel mondo».

   Il Presidente provinciale Franco Emilio Carlino ha ringraziato S. E. mons. Bertolone «per aver favorito un processo di appartenenza e di adesione all'UCIIM nel suo territorio diocesano, per la Sua disponibilità e collaborazione data in questi due anni di lavoro e per aver condiviso il no­stro progetto provinciale».

   La giornata è proseguita nella «Sala Rezetti» del Comune di Altomonte, con una riflessione guidata sulla figura di San Paolo curata dal Consulente Regionale UCIIM, mons. Francesco Milito, che ha messo in evidenza come a tutt'oggi, la figura di S. Paolo è un modello attualissimo per gli educatori, un «grande pedagogo della memoria».

   Alla riflessione è seguito il Consiglio provinciale UCIIM indetto in via straordinaria per un evento molto particolare: accogliere la Presidente nazionale UCIIM, Maria Teresa Lupidi Sciolla, proveniente appositamente da Torino ad Altomonte per incontrare e salutare i soci delle sezioni UCIIM della provincia ed essere vicina ancora una volta alle iniziative uciimine.

   La Presidente ha espresso la sua stima e la sua gioia, attraverso parole di elogio per il lavoro fatto e per i risultati conseguiti dall'UCIIM della provincia di Cosenza, e ha sottolineato l'entusiasmo che si percepisce nel Presidente provinciale e in tutte le sezioni, elemento a suo avviso che certamente ha favorito il conseguimento di così numerosi e positivi risultati.

   La venuta della Presidente nazionale ha ancora una volta permesso di apprezzarne la forte carica umana, le sue doti professionali e il suo forte attaccamento ai valori dell'Associazione. Per i soci presenti è stato un momento prezioso di spiritualità, di comunione, di riflessione e di aggregazione, arricchito dal contributo offerto dalla Consigliera centrale, Anna Madeo Bisazza, dagli interventi dei Presidenti di sezione e di alcuni soci.

   La giornata è proseguita con un momento conviviale e si è conclusa con una visita guidata turistico-culturale del Centro Storico di Altomonte, del Museo Civico, del Santuario di Santa Maria della Consolazione. Per la Presidente nazionale la serata si è conclusa alla scoperta di Paola in una tranquilla visita presso i luoghi di San Francesco di Paola nostro Patrono.

   Per la riuscita di questa se­conda giornata di spiritualità dell'UCIIM della provincia di Cosenza un ringraziamento particolare va alla Comunità di Altomonte, al Sindaco e all'Amministrazione Comunale per la loro accoglienza ed ospitalità, a don Vincenzo Calvosa per la collaborazione e disponibilità e a Rosella Varcasia Presidente della sezione di Cassano per il fattivo contributo nell'organizzazione.

 

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Ultimo aggiornamento: martedì, 21 febbraio 2012                                                                                                                                                                                                            Copyright © Franco Emilio Carlino. Tutti i diritti riservati

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